Negli anni Sessanta-Settanta, nell’ambito delle ricerche visuali e performative, si afferma una nuova corrente artistica, la Body Art, dove il corpo dell’artista diventa parte integrante dell’opera d’arte, come se fosse la tela, il pennello o la cornice. In quegli stessi anni, soprattutto negli States, fra gli sport più popolari e amati spopola la boxe che diventa un fenomeno mediatico senza precedenti.
A cinquant’anni di distanza, nel cuore di Milano al M.A.C., Omar Hassan, artista italo egiziano nato a Milano nel 1987, unisce nella sua performance Breaking Through queste due anime, che appaiono lontanissime, per quanto derivino dallo stesso background culturale.
La ricerca artistica di Hassan infatti si fonda proprio su questo binomio; da un lato la passione per il pugilato, dall’altro il bisogno di trovare una espressione artistica che vada al di là della tela, per sfondare i classici paradigmi estetici e risaltare l’importanza del gesto.
Il performer si arma di guantoni al posto di pennelli e prende a pugni la tela bianca; i colpi bene assestati compongono l’opera che risulta estremamente fisica, mentre i colori schizzano in ogni direzione.
Finalmente nella sua città, ospite al M.A.C., in partnership conla Fondazione Maimeri, Omar ha completato la sua performance a ritmo di musica: i pugni seguivano le note del basso di Saturnino in una perfetta sinestesia che ha conquistato il pubblico.
Ma che non passi l’idea che la ricerca artistica di Hassan sia semplice improvvisazione. Omar infatti si è formato a Brera e studiando ha trovato la sua strada: “tattica e tecnica” scrive nel catalogo Luca Beatrice, esattamente quello che ci vuole per poter essere un bravo artista e vincere un incontro sul ring.
A fianco delle performance, il suo percorso artistico si completa di numerose opere che riflettono maggiormente sulla pittura, che restano comunque nel campo dell’astrazione. Trova anche qui un linguaggio specifico fatto di singoli punti e strisce di colore colanti. Pixel giganti, punti luminosi ottenuti con lo spray, linee ingarbugliate sono il suo repertorio artistico, che dalla Street Art dei primi periodi si sta sempre più raffinando, tanto che gli ultimi lavori sono fatti su carta di papiro di piccole dimensioni.
Informazioni utili
Omar Hassan – “Breaking Through Milano”
M.A.C. (Milano,piazza Tito Lucrezio Caro 1) in partnership con Fondazione Maimeri
a cura di Luca Beatrice
fino al 9 ottobre 2016, ogni giorno dalle 14,30 alle 19,00