Franca Prati si è spenta a Palermo l’11 ottobre. Apriva la porta della sua galleria di Palermo con un grande sorriso. Ti offriva un caffè e, seduta al tavolo rotondo, ti sequestrava dolcemente per alcune ore: si parlava di politica, economia e poi naturalmente anche di arte, della storia dell’arte che non si trova sui manuali.
Era bello sentire dalla sua voce il racconto delle peripezie che aveva fatto per l’arte. Gli artisti andavano e venivano dalla sua galleria che diventava teatro, laboratorio, stanza d’artista, sala concerti. Non si tirava indietro dinanzi a nessuna sfida. Ogni nuova esposizione era l’occasione per mostrare la sua capacità di impaginare le mostre: riusciva a valorizzare al meglio ciò che gli artisti producevano. Ma per esporre a casa sua bisognava avere del talento. Gli artisti senza voglia di lavorare duramente non erano i ben accetti.
Artisti, critici e collezionisti andavano da lei per chiedere consigli: per capirci qualcosa sull’arte. Tutti avevano qualcosa da domandare e da imparare. Se avevi un dubbio, lei ti apriva la sua biblioteca e tirava fuori i cataloghi delle mostre, le riviste o ogni altro supporto per farti crescere nel mondo dell’arte. Ti sapeva dire che eri stato bravo, che avevi lavorato bene, ma sapeva anche spronarti a fare meglio quando eri andato fuori strada e lo faceva senza giri di parole.
Alle pareti della sua galleria si alternavano di continuo le opere d’arte. Doveva farle respirare e c’era sempre un valzer: prima la foto di Andres Serrano poi quella di Hermann Nitsch, poi le opere di Mario Schifano e Piero Manzoni con Renato Guttuso. Scendevano questi e arrivava Umberto Mastroianni con Andy Warhol, Giulio Turcato e Franco Mulas e tanti altri in un vorticoso balletto in cui ti portava a conoscere il suo magazzino delle meraviglie. Sceglieva il punto giusto, l’altezza giusta, la luce più adatta. Tutto era pensato per essere al meglio.
Franca ha accolto tanti, molti di noi come artisti, critici, collezionisti, curiosi, ma prima di tutto ci ha accolti come persone.
Lei, semplicemente, Franca Prati.
Galleria-Prati
Palermo
Via Quintino Sella 77 (90139)