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L’eterna ricerca di Corrado Cagli. Temi premonitori sul futuro

Corrado Cagli Accattone Roma Corrado Cagli, Accattone, 1961, olio su tela, Roma, collezione privata

Corrado Cagli (1910 – 1976) è stato un intellettuale e promotore culturale. Con le sue opere è riuscito a manifestare temi premonitori del futuro dell’uomo. Palazzo Mazzetti ad Asti ospita, in occasione del quarantesimo anniversario della scomparsa dell’artista, la mostra dal titolo “Corrado Cagli. Attualità per il tempo della continuità”.

Corrado Cagli  Lava a sud-ovest Roma
Corrado Cagli, Lava a sud-ovest, 1971, olio su tela, Roma collezione privata

L’esposizione vuole anche essere un omaggio al direttore dell’Arazzeria astigiana del Maestro Ugo Scassa che realizzò gli arazzi per le grandi navi transoceaniche. Palazzo Mazzetti apre le sue porte ai visitatori dal 15 ottobre al 4 dicembre 2016. L’esposizione è curata da Angelo Calabrese, Francesco Muzzi e Giuseppe Briguglio.

La mostra è un excursus cronologico sull’attività produttiva di questo artista che permette di far comprendere al pubblico la padronanza delle tecniche pittoriche, il suo entusiasmo immaginativo aperto alla più ampia ricerca.

Corrado Cagli  Accattone  Roma
Corrado Cagli, Accattone, 1961, olio su tela, Roma, collezione privata

Il percorso si apre con opere appartenenti al periodo della Scuola romana e prosegue con la sezione dedicata al periodo americano. In queste sale sono esposte la “Natura morta”, “Il cranio e la candela” e “Concertino” datate 1940, probabilmente le prime opere del Maestro in terra americana, raggiunta dopo l’esilio a causa delle leggi razziali, nelle quali si vede ancora l’influsso del post-cubismo.

Corrado Cagli  Concertino Roma
Corrado Cagli, Concertino, 1940, tecnica mista su carta, Roma, collezione privata

La mostra prosegue con i lavori del periodo post bellico e con una rassegna delle tecniche e degli stili pittorici sperimentati da Cagli: dall’astratto al formale, dall’olio al pastello. Nel piano interrato sono raccolti i disegni che spaziano dai primi anni Trenta del XX secolo fino al 1976, anno della sua morte; qui sono esposte sei ceramiche degli anni ’28 – ‘29, testimonianza della fase in cui Cagli fu direttore artistico della fabbrica Rometti.

L’ultima sezione accoglie tre arazzi commissionati dall’artista all’Arazzeria Scassa tra cui “La ruota della fortuna” ed “Enigma del Gallo”, di cui si possono vedere gli originali.

Corrado Cagli  La ruota della fortuna  Roma
Da Corrado Cagli, La ruota della fortuna, 1969, Arazzeria Scassa di Asti, Roma, collezione privata

Interessante è il punto di vista del curatore Angelo Calabrese “Le sue logiche multiple sono indicativamente esemplari per l’arte che oggi fa i conti con la realtà. Ricerche spaziali, motivi cellulari, esperienze informali, danno l’esempio di un fervore immaginativo aperto alla più ampia ricerca. Cantò la natura, investigò nel cuore dei poeti, interpretò la cronaca e la storia, rese onore agli eroi, quelli ignoti e quelli celebrati dal mito, incontrò contadini, guerrieri e briganti. La legge di Cagli propone vie maestre di libertà, di creatività, di leonardesca ricerca nell’universale interrelazione di tutte le cose e di tutti gli eventi”.

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Informazioni utili

Corrado Cagli. Attualità per il tempo della continuità
15 ottobre – 4 dicembre 2016

Palazzo Mazzetti
Corso Alfieri 357, Asti
Orario apertura
Da martedì a domenica dalle 10.30 alle 18.30

Biglietti
Intero € 5,00
Ridotto € 3,00
Gratuito per minori di 6 anni

www.palazzomazzetti.it

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