La prima edizione di TEFAF New York Fall 2016, ospitata alla Park Avenue Armory, si è chiusa mercoledì 26 ottobre dopo sei giorni caratterizzati da forti vendite, grande affluenza e recensioni entusiaste. 94 mercanti d’arte, provenienti da 14 nazioni diverse, hanno esposto opere d’arte di qualità museale, dall’antichità agli anni Venti, nella cornice firmata dal designer olandese Tom Postma.
Collezionisti, musei e interior designer hanno gremito la fiera,visitata da quasi 15.000 persone. TEFAF New York ha aperto le sue porte venerdì 21 ottobre con l’anteprima VIP riservata ai collezionisti privati e musei più eminenti del mondo. Durante tutta la sua durata, la fiera ha visto la presenza di curatori e rappresentanti di grandi nomi tra cui Metropolitan Museum of Art, Getty, Frick Collection, LACMA, Detroit Institute of Art, Milwaukee Art Museum, Portland Art Museum, National Gallery of Art Washington DC, Musee des Beaux Arts Montreal, e Corning Museum of Glass.
Alcune vendite concluse a TEFAF New York
Aronson Antiquair: Coppia di zuppiere policrome a forma di cigno con coperchi, ceramica di Delft, 30.5 x 28 cm, Olanda, Delft, 1765 circa, venduta a un collezionista americano; brocca policroma a forma di uomo, venduta per 45.000 dollari; coppia di barattoli policromi per tabacco con coperchi in ottone.
Alessandra di Castro: Angelica Kauffmann (Chur 1741-1807 Roma), Ritratto del Principe Stanislaus Poniatowski (Varsavia 1754-1833 Firenze), Olio su tela, 77×54 cm.
Colnaghi: Le vendite includono Cristo che porta la Croce con due boia, di Fernando Lianos, olio su pannello, XVI secolo, 44×35 cm circa, acquistato da un collezionista americano (prezzo richiesto: 300.000 dollari); San Giovanni Evangelista, di Pedro Duque Comejo y Roldan, incisione in legno policromo, XVIII secolo, alta circa 90cm, acquistata da un altro collezionista americano intorno ai 300.000 dollari; Adorazione dei Pastori e adorazione di Magi, di Pedro Oreente (Murcia, 1580-Valencia, 1645), olio su rame, 86×68.5 cm in coppia (Prezzo richiesto: 200.000 dollari circa), acquistati a loro volta da un collezionista americano.
Daniel Crouch Rare Books: L’unico esemplare superstite completo del monumentale planisfero risalente all’alba del Secolo d’Oro olandese, Teixeira, Luis Magna Orbis Terrarum Nova, venduto per una somma intorno agli 820.000 dollari a un’importante istituzione americana.
Peter Finer: Una superba armatura da campo nello stile dell’imperatore Massimiliano I d’Asburgo, proveniente dalle armature dei Duchi di Brunswick-Luneburg, 1520-30 circa, è stata venduta a un importante collezionista e conoscitore di armi e armature per un’ingente cifra a sei zeri.
Bernard Goldberg Fine Arts: Edward Hopper (1882-1967), Ritratto di Guy Pène du Bois, 1904 circa, Olio su tela con firma Edward Hopper (in basso a sinistra) e segno rosso di Robert Henri (in basso a destra). Venduto intorno al milione e mezzo di dollari.
Richard Green Gallery: Venezia, veduta del Canal Grande guardando a est da Palazzo Loredan Cini su Campo San Vio (1741-42 circa), di Bernardo Bellotto, venduto a un collezionista americano (prezzo richiesto: 5 milioni di dollari).
Ben Janssens Oriental Art: Scultura di pietra calcarea raffigurante Buddha Maitreya, Cina, tra Dinastia Qi settentrionale e Dinastia Sui, VI o inizio VII secolo d.C.
Daniel Katz Ltd: Memento Mori, Spagna, XVI secolo, Olio su pannello, venduto per 150.000 dollari a un mercante d’arte contemporanea.
Jack Kilgore & Co., Inc. : Ritratto del Violinista Charles Auguste de Beriot, di Emile Jean Horace Vernet (1789- Parigi-1863), 135.000 dollari circa; Ritratto di Jose (a de Ochoa), di Rogelio de Ejusquiza, dal prezzo tra i 200.000 e 300.000 dollari. Trio di opere su carta di Elfriede Lohse-Wachtler, vittima dei nazisti nel 1940, venduto intorno ai 380.000 dollari.
Littleton & Hennessy Asian Art Ltd: Batacchio per porta in bronzo, a forma di testa di leone e decorato con due dragoni che inseguono una perla infuocata, risalente al periodo dell’imperatore Wanli (1573-1620), venduto per circa 160.000 dollari. Altezza: 60cm.
Kunstkammer Georg Laue: grande successo fin dall’apertura di TEFAF New York Fall 2016, con una delle opere principali venduta nella prima ora dell’inaugurazione – un incredibile rilievo in alabastro raffigurante San Girolamo, realizzato dall’importante artista della Germania meridionale Leonhard Kern. Da Georg Laue, un altro collezionista privato di New York ha anche acquistato un raffinato boccale rinascimentale in argento, particolarmente raro, con decorazione incisa in stile moresco, realizzato dall’orafo di Augusta Valentin Huetter. Georg Laue ha inoltre venduto a un museo americano un eccezionale mortaio con animali del 1603, disegnato dallo scultore tedesco Caspar Gras.
Carlo Orsi/Trinity Fine Art: Ludovico Caracci (Italia,1555–1619) San Sebastiano alla Colonna (sotto), Olio su tela, 151,5 x 112,7 cm.
Mireille Mosler, Ltd.: Il Maestro dell’album di Arundel, di Abramis Brama, acquarello e foglia d’oro su carta, 125×160 mm; Uomo in Costume Orientale, di Pieter de Grebber (1600-1655), olio su pannello, 62×46.5 cm; Adamo ed Eva in Paradiso, Scuola di Praga (inizio XVII secolo), olio su pannello, 39,5 cm x 25 cm
Robilant+Voena ha venduto cinque opere, ciascuna con un prezzo tra i 500.000 e i 2 milioni e mezzo di dollari. Tra queste, San Giovanni Battista nel Deserto (1610-12 circa), del pittore caravaggesco Bartolomeo Manfredi, acquistato da un collezionista cinese.
Ronald Phillips: Coppia di portacandele Giorgio III in bronzo dorato con montatura in marmo bianco realizzate da Matthew Boulton, Inghilterra, 1775 circa; questo tipo di portacandele di Matthew Boulton era caratterizzato da nove diversi medaglioni. Molte coppie di questi vasi però presentano medaglioni ripetuti tra loro. Solo un’altra coppia, oltre a quella venduta, ne presenta ben 8 diversi.
Galerie Sanct Lucas: Jean-Baptiste Camille Corot, Veduta del Monte Cavo vicino Roma, olio su carta e tela; Una ciotola di ciliegie, un cetriolo, una lucertola e tre noccioli, di Giovanna Garzoni (Ascoli Piceno 1600-1670 Roma), pergamena, 24,5 x 35,5 cm
Otto Naumann: Le varie vendite includono Ritratto di Mariana de Silva y Sarmiento, Duchessa d’Arco, di Anton Raphael Mengs (sotto), venduto per 275.000 dollari al presentatore della CNN Anderson Cooper; Madonna con Bambino di Cristoforo Savolini (Cesena 1639-1677 Pesaro) e Ritratto di Fanciullo di Edmond Dehodencq, acquistate da un collezionista privato; Baccante, scultura di Giuseppe Sanmartino venduta a un museo.
Phoenix Ancient Art: la statua della Venere Anadiomene un tempo posseduta dai Duchi di Northumberland, è stata una delle prime opere vendute: un collezionista privato europeo l’ha acquistata per una cifra a sei zeri durante l’Anteprima VIP. La galleria è stata una delle protagoniste sia della giornata di apertura che della precedente serata benefica a supporto del Memorial Sloan Kettering, con la vendita di tutti e tre i suoi splendidi elmi corinzi acquistati da tre diversi collezionisti – da New York, California e Messico – per un prezzo ciascuno tra i 200.000 e i 350.000 dollari.
Rob Smeets Old Master Paintings: Ritratto di un Matematico, di Luca Giordano (1632 – Napoli -1705), Olio su tela, 127 x 100 cm, 1663 circa.
Tomasso Brothers ha venduto Busto di marmo bianco romano raffigurante il giovane Commodo, figlio di Marco Aurelio e ultimo degli imperatori romani della dinastia degli Antonini (sotto), XVIII secolo, finemente scolpito. L’opera è stata acquistata da un nuovo cliente americano per un prezzo intorno ai 150.000 dollari. Tomasso ha inoltre venduto la straordinaria Stele funeraria greca in calcare (sotto), II-I secolo a.C., acquistata da un nuovo collezionista americano. Il prezzo richiesto era di circa 175.000 dollari. Tra le altre vendite di Tomasso, un modello in legno di tiglio tedesco di una figura del famoso Gruppo del Laocoonte, XVIII secolo, rifacentesi al capolavoro tardo ellenistica dissotterrato a Roma nel gennaio del 1506, acquistato da Papa Giulio II e oggi custodito nel Cortile del Belvedere in Vaticano.