Inaugurato il nuovo Roma Convention Center all’interno del quale finalmente fluttuerà la Nuvola di Fuksas. Il progetto, voluto da EUR SpA, tende a una nuova ricandidatura del quartiere romano a simbolo del Nuovo. Tre sono gli elementi che, intersecandosi, costituiscono il nuovo complesso, costruito su una superficie di quasi sessantamila metri quadri: La Teca, ovvero il contenitore; la Nuvola, in nervature d’acciaio rivestite da un telo trasparente, che ospita l’auditorium per 1800 posti; e la Lama, ovvero l’albergo, alto 55 metri, con 439 stanze.
E la progettazione del complesso si contraddistingue per un approccio eco-compatibile, volto a ridurre il consumo energetico: dal sistema di climatizzazione che consente un consumo ottimale di energia in funzione dell’affollamento dei locali, alla copertura della teca con elementi fotovoltaici che consentono una produzione naturale di energia elettrica.
Perché il futuro dell’architettura non può prescindere da quello dell’ambiente che la ospita.