Si inaugura giovedì 24 novembre a San Pietroburgo la mostra dedicata allo scultore italo-russo Paolo Troubetzkoy. La mostra che sarà nel Михайловский замок (in italiano “castello di San Michele”), conosciuto anche come castello degli Ingegneri, intende celebrare il 150° anniversario dalla nascita di Paolo Troubetzkoy. La mostra chiuderà il 31 gennaio 2017 e sarà una delle nostre mete nel viaggio annuale che gli Amici Ermitage compiono a dicembre a San Pietroburgo per la festa del grande Museo.
Roberto Troubetzkoy, nipote del grande artista e nostro socio, sarà presente all’inaugurazione. Il principe Troubetzkoy ha sottolineato l’importanza della mostra, curata da Elena Karpova, che permetterà di conoscere tutte le opere anche provenienti da collezioni private russe eseguite negli anni del soggiorno in Russia dal’ artista e completare così l’archivio delle opere. Archivio avviato grazie alla collaborazione con il Museo del Paesaggio di Pallanza, sul Lago Maggiore, dove si trova un ‘ampia e importante raccolta di opere di Troubetzkoy. Il Museo di Pallanza è stato riaperto, con grande successo, quest’anno dopo un lungo restauro . Fra gli eventi speciali previsti per l’inaugurazione sarà mostrato un video con immagini di Pallanza e del Museo del Paesaggio e nell’ occasione sarà anche presentato un piccolo libro in lingua russa con la storia della famiglia Troubetzkoy in Italia, per la cura di Michail Talalay. La mostra dedicata all’opera di Paolo Troubetzkoy a San Pietroburgo è in contemporanea con la mostra che l’ Ermitage dedica a Giovanni Boldini e agli artisti della sua epoca fra cui anche Paolo Troubetzkoy . I due artisti sono stati legati da grande amicizia e stima soprattutto negli anni parigini e le sculture di Paolo Troubetzkoy hanno la stessa squisita leggerezza ed ariosa eleganza dei dipinti fascinosi di Boldini.