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C’era una volta l’Italia. L’asta di Bertolami Fine Arts in arrivo a Roma

18.Lotto 273 – Piero Dorazio, Macchie III, 1979 Olio su tela, 54x64,5 cm € 45.000/55.000 cm
18. Lotto 273 – Piero Dorazio, Macchie III, 1979
Olio su tela, 54×64,5 cm
€ 45.000/55.000 cm

Nell’asta romana di arte moderna e contemporanea di Bertolami Fine Arts dipinti, sculture, grafica pubblicitaria e ceramiche provenienti da due importanti collezioni raccontano l’Italia della prima metà del ‘900.

1.Lotto 254 – Julius Evola, Astrazione, 1918-20  olio su cartone, 63x50 cm € 40.000/50.000
Lotto 254 – Julius Evola, Astrazione, 1918-20
olio su cartone, 63×50 cm
€ 40.000/50.000

Astrazione, un olio su cartone realizzato da Julius Evola (Lotto 254 – € 40.000/50.000) è una delle opere più interessanti del nutrito nucleo di dipinti futuristi che Bertolami Fine Arts porrà all’incanto tra l’1 e il 2 dicembre nella sede romana di Palazzo CaetaniLovatelli. Realizzato tra il 1918 e il 1920, vale a dire durante il triennio dell’Astrattismo mistico – forse la fase più significativa della carriera del maggior dadaista italiano – il dipinto vanta una intensa carriera espositiva che si snoda senza soluzione di continuità dalla prima mostra alla Galleria Bragaglia (1920)alle soglie del nuovo millennio. Nella compagine dei lotti futuristi anche i colori dell’area siciliana del movimento: Pippo Rizzo, Giulio D’Anna e Vittorio Corona (stime tra i 3.500 e i 40.000 euro).

5.Lotto 249 – Giulio D’Anna, Magna mater, 1931 Olio su tela, 85x62 cm € 30.000/35.000
Lotto 249 – Giulio D’Anna, Magna mater, 1931
Olio su tela, 85×62 cm
€ 30.000/35.000
3.Lotto 229 – Vittorio Corona, Dinamismo di un treno, 1921 Tempera e olio su tela, 27x94 cm € 6.000/8.000
Lotto 229 – Vittorio Corona, Dinamismo di un treno, 1921
Tempera e olio su tela, 27×94 cm
€ 6.000/8.000
2.Lotto 231 – Vittorio Corona, Macchina agricola, 1920 circa Tempera e olio su tela, 29x43 cm € 8.000/10.000
Lotto 231 – Vittorio Corona, Macchina agricola, 1920 circa
Tempera e olio su tela, 29×43 cm
€ 8.000/10.000

«La maggior parte dei lotti sono sculture, dipinti e ceramiche di artisti italiani attivi nel periodo compreso tra l’inizio del ‘900 e gli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, con qualche interessante incursione negli ultimi decenni del secolo» spiega Raffaele Cecora, capo del dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea «Sottolineerei la presenza di un significativo spaccato della produzione del periodo tra le due guerre, documentato un po’ in tutte le sue tendenze, anche quella dell’arte di regime. Un ensamble ricco e colto che un appassionato collezionista aveva raccolto in un ambiente straordinario: una Casa-Museo arredata da Cesare Rovatti e Giacomo Bianchi posta all’interno di un edificio Anni ’30 della provincia di Latina. Superfluo aggiungere che il sito geografico di provenienza non è casuale e conferisce alla collezione un particolare valore documentario, siamo infatti nei luoghi della bonifica pontina e della costruzione urbanistico-razionalista di Littoria. Pomezia, Sabaudia e Aprilia».

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Salotto della Casa-Museo da cui proviene un cospicuo numero dei lotti presenti nela catalogo dell’asta 27 di Bertolami Fine Arts. La casa, arredata da Cesare Rovatti e Giacomo Bianchi, si trovava in un edificio anni ’30 della provincia di Latina
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 Sala da pranzo della Casa-Museo da cui proviene un cospicuo numero dei lotti presenti nela catalogo dell’asta 27 di Bertolami Fine Arts. La casa, arredata da Cesare Rovatti e Giacomo Bianchi, si trovava in un edificio anni ’30 della provincia di Latina

L’originale raccolta comprende pittura, scultura, grafica pubblicitaria, arti decorative e c’è persino un esemplare di Radio Balilla (Lotto 135 € 3.000/3.500), l’apparecchio radiofonico a prezzi popolari voluto dal Regime nella seconda metà degli anni ‘30 per diffondere la radio – e il suo straordinario potenziale propagandistico – nei ceti meno abbienti. Il modello posto all’incanto a Palazzo CaetaniLovatelli è marcato AllocchioBacchini&Co ed è completo di libretto di istruzioni originale.

6.Lotto 135 – Allocchio Bacchini & C, Radio Balilla, seconda metà degli anni ‘30 Apparato radiofonico in legno e metallo, 34x31x21 cm € 3.000/3.500
Lotto 135 – Allocchio Bacchini & C, Radio Balilla, seconda metà degli anni ‘30
Apparato radiofonico in legno e metallo, 34x31x21 cm
€ 3.000/3.500

Da segnalare anche un nucleo ragguardevole della quadreria di Libero de Libero, poeta tra i maggiori del ‘900 italiano e collezionista d’arte appassionato. La maggior parte dei pezzi porta sul retro una dedica a de Libero firmata dall’autore del dipinto. A rendergli omaggio alcuni protagonisti dell’arte italiana del ‘900: Turcato, Scialoja, Guttuso, Mafai, Pirandello, Gentilini. Scordia. Belli e interessanti tre ritratti del poeta realizzatinel 1946 da Orfeo Tamburi, Franco Gentilini e Antonio Scordia.

11.Lotto 259 – Franco Gentilini, Ritratto di Libero de Libero, 1946 Olio su tela, 45x35 cm € 3.500/4.500
Lotto 259 – Franco Gentilini, Ritratto di Libero de Libero, 1946
Olio su tela, 45×35 cm
€ 3.500/4.500
Lotto 261 – Antonio Scordia, Ritratto di Libero de Libero, 1946 Olio su tela, 56x46 cm € 2.000/2.500
Lotto 261 – Antonio Scordia, Ritratto di Libero de Libero, 1946
Olio su tela, 56×46 cm
€ 2.000/2.500

Raro e di qualità alta un ciclo di dodici chine del 1930che interpreta il tema del lavoro nei campi e dei mesi: L’almanacco per la gente rurale. Lo firma Duilio Cambellotti (Lotto 90 – € 10.000/12.000)ed è perfettamente integro. Cambellotti è presente in asta con disegni, sculture, vasi e un dipinto giovanile.

14.Lotto 90 – Duilio Cambellotti, Almanacco per la gente rurale, 1930 Dodici disegni a china e biacca su carta, 10x15 cm cd € 10.000/12.000
Lotto 90 – Duilio Cambellotti, Almanacco per la gente rurale, 1930
Dodici disegni a china e biacca su carta, 10×15 cm cd
€ 10.000/12.000

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Nella sezione dedicata alla ceramica italiana Atteone (lotto 276 – € 18.000/20.000), un capolavoro di Angelo Biancini, figura rappresentativa della scultura italiana del ‘900 e ceramista tra i maggiori del secolo. A lui va il merito di aver contribuito in maniera decisiva all’affermazione della ceramica come linguaggio artistico affrancato dal pregiudizio dell’artigianalità.

16.Lotto 276 – Angelo Biancini, Atteone, 1939-40 Terraglia forte con smalto verde (realizzazione a colaggio), 97x64x18 cm € 18.000/20.000
Lotto 276 – Angelo Biancini, Atteone, 1939-40
Terraglia forte con smalto verde (realizzazione a colaggio), 97x64x18 cm
€ 18.000/20.000

In catalogo anche opere importanti di: Giorgio De Chirico con una veduta di Rapallo dipinta nella seconda metà degli anni ‘40 (lotto 240 -€ 90.000/100.000);  Piero Dorazio che firma Macchie III, un olio su tela del 1979 (lotto 273 – € 45.000/55.000); Plinio Nomellini celebrato protagonista della pittura divisionista autore di un grande olio su tela degli anni ‘20 (210×170 cm) Bersaglieri in camicia nera (lotto 53 – € 70.000/80.000);

17.Lotto 240 – Giorgio De Chirico, Veduta di Rapallo, seconda metà anni ‘40 Olio su tela, 47x60 cm € 90.000/100.000
Lotto 240 – Giorgio De Chirico, Veduta di Rapallo, seconda metà anni ‘40
Olio su tela, 47×60 cm
€ 90.000/100.000
19.Lotto 53 – Plinio Nomellini, Bersaglieri in camicia nera, Anni ‘20 Olio su tela, 210x170 cm € 70.000/80.000
Lotto 53 – Plinio Nomellini, Bersaglieri in camicia nera, Anni ‘20
Olio su tela, 210×170 cm
€ 70.000/80.000

Gino Severini presente con una Composizione di strumenti musicali eseguita a mosaico direttamente dall’artista nel 1952. L’opera è pertanto un unicum nel catalogo di Severini. Di eccezionale interesse anche perché rientra in un segmento affascinante della produzione artistica italiana del ‘900, quello degliallestimenti per le lussuose navi da crociera varate negli anni del boom economico. Il tempo ha infatti restituito il bozzetto, rimasto a lungo inedito, del grande mosaico commissionato a Severini per decorare una parete del transatlantico Leonardo da Vinci, varato nel 1958 dalla Società di Navigazione di Genova per sostituire l’Andrea Doria, e arredato, sotto la supervisione di Giulio Carlo Argan, con opere di acclamati artisti contemporanei. (lotto 311 – € 60.000/80.000).

20.Lotto 311 – Gino Severini, Composizione con strumenti musicali, 1952 Mosaico realizzato dall’artista, 90x135,4 cm L’opera è il bozzetto del grande mosaico commissionato a Severini nell’ambito della campagna di arredo del Transatlantico Leonardo da Vinci € 60.000/80.000
20. Lotto 311 – Gino Severini, Composizione con strumenti musicali, 1952
Mosaico realizzato dall’artista, 90×135,4 cm
L’opera è il bozzetto del grande mosaico commissionato a Severini nell’ambito della campagna di arredo del Transatlantico Leonardo da Vinci
€ 60.000/80.000

I lotti, oltre trecento, saranno esposti dal 26 al 30 novembre a Palazzo Caetani Lovatelli e verranno battuti l’uno e il due dicembre. Gli appassionati di arte italiana del ‘900 sono avvertiti.

BERTOLAMI FINE ARTS – ACR AUCTIONS
Roma Monaco Londra

ASTA27
ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

1 e 2 dicembre 2016
Esposizione:
26 novembre ore 16.00/19.00
27 – 30 novembre 2016 ore 10.00/19.00

Palazzo CaetaniLovatelli
Piazza Lovatelli, 1 – Roma
Info:
Tel. +39 06 32609795 – 06 3218464
e-mail: info@bertolamifinearts.com
www.bertolamifinearts.com

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