La grande mostra “Bellotto e Canaletto. Lo stupore della luce” in corso a Milano è dedicata a due straordinari interpreti del Settecento: Antonio Canal, detto “il Canaletto”, e suo nipote Bernardo Bellotto, per la prima volta esposti insieme nel capoluogo lombardo alle Gallerie D’Italia in Piazza della Scala.
Interpreti del Vedutismo veneziano hanno trasformato il genere pittorico da peculiare a corrente d’avanguardia. Nel Settecento l’opera era considerata un oggetto-ricordo, indissolubilmente legata ai viaggi e ai luoghi, al pari della fotografia moderna, un ricordo di viaggio, di un momento. Peculiarità delle vedute dei paesaggi era l’attinenza alla realtà, una realtà ricercata attraverso la camera ottica, strumento necessario per definire le prospettive che, insieme ai procedimenti esecutivi e alla creatività, di Canaletto prima e Bellotto poi, ha dato vita ai capolavori esposti in questa occasione. Cento opere: tra dipinti, disegni e incisioni, in parte mai esposte prima in Italia. Prestiti provenienti dal museo Gemaldegalerie Alte Meister di Dresda, lo Zamek Kròlewski di Varsavia e il Castello Sforzesco di Milano e collezionisti internazionali.
Un’esposizione che offre l’opportunità di un confronto tra i due pittori e uno sguardo sul panorama europeo del tempo partendo da Venezia, si ripercorrono i viaggi in Italia e in Europa prima di Canaletto e poi di Bellotto, un viaggio anche attraverso la borghesia, che fece a gara per commissionare i dipinti ai due grandi veneziani.
Sarà anche l’occasione di poter visionare una selezione di documenti e libri che appartenevano alla biblioteca di Bellotto, documenti reperiti grazie alla recente riscoperta dell’inventario della casa di Bellotto a Dresda, distrutta dal bombardamento prussiano del 1760, ha inoltre permesso di conoscere la sua biblioteca.
Giuseppe Sala a proposito della mostra ha dichiarato “non rappresenta la solita rassegna, perché da un lato garantisce un’emozione imperdibile, dall’altro mostra la capacità di Milano di collaborare con le città d’arte, a livello nazionale e internazionale. Aprire sempre di più Milano al mondo è la sfida in cui siamo impegnati. La città sta vivendo una stagione di grande vitalità e attrattività che ha come protagonista la cultura. Dobbiamo continuare così”.
La mostra, che resterà aperta fino al 5 marzo 2017.
_____________________________________
Bellotto e Canaletto. Lo stupore e la luce
25 novembre 2016 – 5 marzo 2017
a cura di Bożena Anna Kowalczyk
Gallerie d’Italia
Piazza della Scala 6, Milano
Orari
Da martedì a domenica 9:30 – 19:30 (ultimo ingresso 18:30)
Giovedì ore 9:30 – 22:30 (ultimo ingresso 21:30)
Chiuso il lunedì
Aperture straordinarie: 8 e 26 dicembre 2016; 6 gennaio 2017
Aperture a ingresso gratuito: 1 gennaio (ingresso gratuito dalle 14:30 alle 19:30 con ultimo ingresso alle 18:30) e l’8 gennaio 2017.
Chiusure: 24, 25 e 31 dicembre 2016; 2 gennaio 2017
Ingresso
Biglietto congiunto mostra e collezioni permanenti: intero € 10 | ridotto € 8 | ridotto speciale € 5
Gratuito per convenzionati, scuole, minori di 18 anni e ogni prima domenica del mese.
Visite guidate per gruppi alla mostra temporanea e alle collezioni permanenti, su prenotazione, massimo 25 persone: italiano € 80 a gruppo, inglese € 100 a gruppo.
Audioguida gratuita a disposizione dei visitatori.
Numero verde: 800.167619
Mail: info@gallerieditalia.com
www.gallerieditalia.com