Stampe, disegni e dipinti dal XVI al XX secolo all’asta a Firenze. Il 12 e il 13 dicembre 2016 da Gonnelli Casa d’Aste vanno all’incanto numerosi lotti divisi in due sezioni: la prima dedicata alla grafica e ai dipinti antichi e la seconda dedicata alla grafica e ai dipinti moderni.
Da segnalare, per la pregevole qualità, la sezione monografica dedicata a Moses Levy, artista di respiro internazionale, “ebreo errante” di cultura francofona e di passaporto inglese, vissuto tra Viareggio e Tunisi, capace di rappresentare sia l’esotismo arabo africano dei luoghi natali che le radici della figurazione toscana. La collezione di 66 opere comprende 21 lastre in rame e zinco (di cui 2 inedite) più numerosi disegni, rare incisioni in tirature coeve e monotipi dello stesso, acquistati dall’amico scrittore Enrico Pea direttamente dall’artista nel 1916.
STAMPE E DIPINTI ANTICHI
La sezione della grafica e dei dipinti antichi si offre ancora una volta con un vasto repertorio di autori italiani e con una buona scelta di fogli di scuole straniere. Da segnalare incisioni di autori del Cinquecento italiano quali un’Adorazione dei pastori dal Parmigianino assegnata in passato a Gerolamo Fagiuoli e adesso restituita ad Enea Vico (base d’asta euro 900). Fra le incisioni del Seicento si evidenzia la Sacra Famiglia con i santi Pietro, Stefano e Francesco di Agostino Carracci (Euro 1400) molto difficile da trovarsi nel mercato, ed ancora incisioni di un autori rari come il bolognese Girolamo Scarsello, con Cupido su un delfino ed un Baccanale di putti ((base d’asta euro 350 per ciascun foglio), affiancato dalla Sacra Famiglia con Sant’Elisabetta, ottima prova di Elisabetta Sirani (base d’asta euro 700). Risale a metà XVIII secolo il San Patrizio vescovo d’Irlanda risana uno storpio di Giandomenico Tiepolo (base d’asta euro 4.000). Da non trascurare l’Amor disarmato di Giovanni David (base d’asta euro 500). Tra i fogli stranieri si richiama l’attenzione sulla cosiddetta Battaglia per i pantaloni una rarissima piccola incisione databile al 1540 del tedesco Martin Treu o Monogrammista MT (base d’asta euro 600,00) e su La famiglia del satiro, bellissima incisione di Jean-Honoré Fragonard ((base d’asta euro 600).
Una coppia di tempere su carta con Vedute immaginarie di Giovan Battista Busiri (base d’asta euro 2.500) spicca fra i disegni, affiancato da un foglio di grande impatto di Jacob Philip Hackert raffigurante la Grotta di Betlemme (base d’asta euro 4800) e da un bello studio con la Madonna col Bambino ed i santi Gerolamo e Sebastiano di Palma il giovane; così come fra gli oggetti d’arte due piccole cere, una Maddalena penitente da Bartolomeo Schedoni (base d’asta euro 2.500) del ceroplasta della corte Medicea Giovanni Francesco Pieri, poi passato alla corte di Napoli al servizio di Carlo di Borbone, ed un Ritratto di giovane donna (base d’asta euro 1.800) di altra mano ma di altissima qualità.
STAMPE E DISEGNI MODERNI
La sezione della grafica dell’800/900 propone una ricca scelta di disegni e incisioni di artisti italiani e stranieri. Si segnalano una coppia di ritratti a carboncino su carta di Gerolamo Induno (base d’asta euro 1200), un acquerello di Odoardo Borrani (base d’asta euro 2000), vari disegni di Telemaco Signorini esposti alla mostra del 1969 presso la Galleria d’Arte Moderna di Roma, un esemplare in tiratura coeva e firmato a matita dell’acquaforte Pio bove di Giovanni Fattori e la ricercata Carica di cavalleria dello stesso, sempre di Giovanni Fattori la raccolta completa delle 166 acqueforti stampate in cinquanta esemplari numerati nel 1925 in occasione del centenario della sua nascita (base d’asta euro 14.000), una rara prova de La cardeuse di Jean François Millet (base d’asta euro 1100), un interessante nucleo di acqueforti e disegni di Luigi Bartolini tra cui un esemplare colorato dell’incisione Pescatore d’acqua dolce (base d’asta euro 1.000), un paravento originale con la serie completa dei quattro pannelli decorativi Les heures du jour di Alfons Mucha (base d’asta euro 8.400), la serie completa delle 20 litografie Promenade pittoresque, intérieur de Genève di Antonio Fontanesi (1854) (base d’asta euro 3000), due disegni di Adolf Hiremy-Hirschl, incisioni rare di Félicien Rops, l’acquaforte e acquatinta La casa di Gesù di Adolfo Wildt (1919) (base d’asta euro 600), disegni di Ottone Rosai e Ardengo Soffici, disegni futuristi di Vieri Nannetti e Luigi Russolo, una serie di monotipi di Romeo Costetti.
DIPINTI DELL’800-‘900
La sezione dei dipinti dell’Ottocento e del Novecento propone una selezione accurata di opere fra le quali si segnala un paesaggio idillico: grande olio su tavola di Romeo Costetti (base d’asta euro 3500), una grande tempera di Henry De Groux raffigurante Dante (1903) eseguita durante il soggiorno a Firenze (base d’asta euro 4000), una bellissima collezione di dipinti inediti di Raoul Dal Molin Ferenzona, artista eccentrico e visionario, esponente di spicco di quel clima nutrito di esoterismo, spiritualismo, misticismo e misoginia, che ha caratterizzato la cultura europea tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento.
I SESSIONE
LUNEDI 12 DICEMBRE, ORE 15
-STAMPE E DISEGNI ANTICHI
-DIPINTI E SCULTURE ANTICHI E MODERNI
-COLLEZIONE MOSES LEVY
II SESSIONE
MARTEDI 13 DICEMBRE, ORE 15
-STAMPE E DISEGNI‘800-‘900
Esposizione lotti
Da martedì 6 a domenica 11 dicembre
Ore 9-13 / 15:30-19
Libreria Antiquaria Gonnelli – Casa d’Aste
Via Ricasoli 6-14r, 50122, Firenze
Tel 055 268279
Fax 055 2396812
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