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Dagli Old Master all’arte orientale. Appuntamenti da Capitolium Art

368
Lotto 368 Ritratto del sultano ottomano Bayezid I (r. 1389 – 1402) Attr. Cristofano dell’Altissimo (Firenze 1525 – 1605), XVI secolo Olio su tela Stima 40.000,00 € – 60.000,00 € Base d’asta 25.000,00 €

La casa d’aste bresciana Capitolium Art, dopo le vendite dedicate ai moderni e contemporanei, propone anche arte antica e orientale per due giornate di vendita.   Si parte con le due tornate di Arte antica e Ottocento in calendario per  giovedì 15 dicembre 2016 nelle sale di Palazzo Cigola Fenaroli Valotti. 270 lotti compongono il catalogo: tele, dipinti su tavola, arredi e antichità provenienti da prestigiose collezioni private italiane e internazionali. Il giorno seguente, in tre tornate, saranno dispersi 513 lotti di arte orientale con un focus sull’arte islamica, Himalayana, cinese e indiana con antichità e manufatti provenienti da collezioni private italiane e internazionali.


 

Alcuni dei top lot delle aste in arrivo:

PRIMA TORNATA

Lotto 63 – MANIFATTURA LOMBARDA DEL XVII SECOLO
Elegante cassettone a tre cassetti con calatoia, lastronato e intarsiato a motivi fogliacei, con figura di drago alato sul piano. scomparti laterali smontabili. Serrature e maniglie antiche.
Cm 165,00 x 107,00 x 60,00. Cm 165,00 x 107,00 x 60,00.
Stima: € 12000,00 – 15000,00 Base d’asta: € 5.000,00

Lotto 120 – BONIFACIO DE PITATI (1487 – 1553)
“Ambiente di. Il re Salomone incontra la regina di Saba”
Olio su tela, cm: 83 x 101
Stima 6.000,00 – 8.000,00 € Base d’asta: € 3.000,00

 

140

Lotto 140 – DANIELE CRESPI (1598 – 1630)
“Pietà”
Olio su tela, cm: 140 x 100
L’opera è accompagnata da un expertise di Egidio Martini. Il dipinto è opera di Daniele Crespi, che fece parte di quel gruppo di pittori lombardi della seconda metà del Seicento, tra cui primeggiano il Cerano, il Procaccini e il Cairo, con i quali spesso presenta elementi comuni. Questi pittori del tempo di Federico Borromeo si distinguono per le raffigurazioni religiosi patetiche eseguite con grande eccellenza formale, come si può vedere nell’opera in questione, dove la figura del Cristo è di una semplicità e bellezza straordinaria. Inoltre il panneggio del velo bianco posato sul Cristo è un tratto tipico di questo pittore.
Stima 16.000,00 – 22.000,00 € Base d’asta 6.000,00 €

 

142

Lotto 142 – FRANCESCO ZUCCARELLI (1702 – 1788) Attribuito a.
“Paesaggio con ponte e personaggi”
Olio su tela. Cm 148,00 x 96,00.
Stima 25.000,00 – 35.000,00 € Base d’asta 8000,00 €.

 

143

Lotto 143 – FRANCESCO BASSANO (1549 – 1592)
“L’angelo appare ai pastori”
Olio su tela. Cm 188,00 x 136,00
L’opera è accompagnata da un expertise di Egidio Martini. Di questa opera esistono più versioni eseguite dai Bassano: una si trova nella Galleria d’Arte Antica di Trieste, una nel castello di Wawel a Cracovia e al Museo Civico di Padova. Riteniamo che la tela in esame appartenga, sia per il suo carattere stilistico, sia per il colore e la modellazione dei soggetti, a Francesco Dal Ponte detto il Bassano, che fu il migliore tra i figli pittori di Jacopo da Bassano.
Stima: 25.000,00 – 35.000,00 € Base d’asta 15.000,00 €

 

SECONDA TORNATA

205

Lotto 205 – ANTONIO ZONA (1814 – 1892)
“Filippo Lippi seduce la monaca Lucrezia Buti” 1856
Olio su tela. Cm 166,00 x 139,00.
Firma luogo e anno in basso a sinistra. La tela presenta cadute di colore in alto a destra. Il dipinto è opera di Antonio Zona, pittore veneto. Attratto dalla pittura di Tiziano e dai maestri veneti del Cinquecento, studia all’Accademia di Venezia. Verso gli anni quaranta si avvicina alla dottrina purista. L’opera in questione venne esposta nel 1856 all’Accademia di Venezia (La pittura nel Veneto. L’Ottocento, tomo secondo, Milano 2003, Electa, p.853). Dopo l’Unità d’Italia viaggiò tra Milano e Roma.
Stima 9.000,00 – 14.000,00 € Base d’asta 7000,00 €

209
Lotto 209 – ACHILLE GLISENTI (1848 – 1906)
“Scena campestre” 1891
Olio su tela. Cm 131 x 90 – Firma e anno in basso a destra.
Stima: 20.000,00 – 30.000,00 € Base d’asta: € 15.000,00

Lotto 211 – VINCENZO IROLLI (1860 – 1942)
“Spero mi dica di sì”
Olio su tela. Cm 70 x 100. Firmato in basso a sinistra.
Opera archiviata dall’Istituto Matteucci che data il dipinto al 1890 circa. Cornice presente
Stima 25.000,00 – 35.000,00€ Base d’asta: € 20.000,00

 


ARTE ISLAMICA

368
Lotto 368
Ritratto del sultano ottomano Bayezid I (r. 1389 – 1402) Attr. Cristofano dell’Altissimo (Firenze 1525 – 1605), XVI secolo
Olio su tela
Stima 40.000,00 € – 60.000,00 € Base d’asta 25.000,00 €

Lotto 369 – Importante pannello calligrafico in legno India o Turchia, XIX secolo
71,00 x 255,00 cm
Grande pannello intagliato a rilievo con cartigli e rondelle contenenti iscrizioni calligrafiche entro
Casa d’aste CapitoliumArt – Via C.Cattaneo 55, 25121 Brescia – Tel. 030.2072256 – Fax. 030.2054269 – P.I. 02986010987
cornice finemente intagliata con motivo floreale stilizzato. Iscrizioni: Nella cornice esterna: la prima sura (Al-Fatiha) del Corano che si ripete: Nel nome di Allha, il Clemente, il Misericordioso. La lode appartiene ad Allah, Signore dell’Universo Re del Giorno del Giudizio Te solo noi adoriamo e a Te chiediamo aiuto Giudaci sul retto Sentiero Il Sentiero di coloro che hai colmato di grazia, non di coloro che sono incorsi nella Tua ira, né degli sviati Nella fascia centrale: la Shahadah: “Non c’è divinità se non Dio (Allāh) e Maometto è il Suo Messaggero” Sopra e sotto la Shahadah: ayat (versetto) 153 Sura Al-Baqara (La Giovenca): O voi che credete, cercate aiuto nella pazienza e nella preghiera, poichè Allah è con coloro che perseverano. Nelle rondelle: Allah Per un esemplare comparativo si veda Sotheby’s Arts of the Islamic world, 8 ottobre 2014 lotto 29 Provenienza: Collezione privata europea dal 1982
Stima 20.000,00 € – 30.000,00 € Base d’asta 9.000,00 €

ARTE INDIANA

496

Lotto 496
Importante scultura equestre in legno policromo con tracce di doratura India Meridionale, Tamil Nadu, XVII – XVIII secolo
194,00 x 173,00 x 84,00 cm
Impressionante scultura, quasi a grandezza naturale, raffigurante un cavallo e cavaliere nel momento decisivo di colpire il nemico con la lancia. L’equino infatti è sospeso a mezz’aria, con i muscoli tesi per lo sforzo dello slancio in una resa incredibilmente naturalistica. Testa e corpo sono scolpiti con briglie e finimenti. Il cavaliere, dalla fisionomia tipicamente indiana, mostra una ricca gioielleria comprendente cavigliere, bracciali, collane, orecchini, anelli ed un’elaborata acconciatura o copricapo, lungo tutta la schiena. Tutta la scultura mostra cospicue tracce di vernice rossa e parti del corpo del cavaliere sono finemente dipinte con intrecci vegetali. L’opera è stata esposta al Duel Art 96, rassegna d’antiquariato e Arte Contemporanea, 11-19 Maggio 1996, Villa Borromeo Cassano d’Adda Milano e pubblicato nel catalogo a pag. 17 Provenienza: Collezione privata Italia Settentrionale, acquistata nel 1979
Stima 50.000,00 € – 80.000,00 € Base d’asta 25.000,00 €

ARTE CINESE

70
Lotto 70
Rara teiera imperiale in porcellana famiglia rosa su sfondo color lime. Marcata Jiaqing Yuzhi e molto probabilmente del periodo Cina, dinastia Qing, periodo Jiaqing, 1796 – 1820
17,40 x 20,00 cm
Superba teiera decorata con tralci vegetali su sfondo verde e con due riserve, dai contorni dorati, contenenti due paesaggi: uno invernale, l’altro primaverile. La base reca marchio a quattro caratteri dipinto in blu sottocoperta. Un confronto con la teiera famiglia rosa, decorata con un poema e datata 1797 (in Catalogo del National Palace Museum, Taipei 2006, pl. 170) dimostra che la teiera qui proposta sia stata eseguita nello stile del tardo periodo Qianlong. Due piccole sbeccature sul beccuccio, altrimenti buone condizioni. Provenienza: Collezione privata europea.
Stima 40.000,00 € – 50.000,00 € Base d’asta 28.000,00 €

166
Lotto 166
Scultura in legno policromo raffigurante Guanyin Cina, dinastia Ming
90,00 x 70,00 x 40,00 cm
Raffigurante la divinità seduta in lilasana, abbigliata con le nobili vesti e con la gioielleria tipica della sua iconografia, con un piccolo Amitabha che fuoriesce dalla sua corona. Lo stile delle vesti e della fisionomia del volto è Tang, ma l’opera sembra più tarda. Il retro è fortemente rovinato e manca una mano.
Stima 13.000,00 – 18.000,00 € Base d’asta 9.000,00 €

Lotto 167
Testa in pietra raffigurante Buddha nello stile delle grotte di Longmen Cina, dinastia Wei del Nord, IV – VI secolo
42,00 x 19,00 cm
Nello stile delle sculture delle grotte di Longmen, Luoyang, provincia di Henan, la scultura mostra il viso allungato e il mento spigoloso tipico dell’iconografia del luogo e del periodo. Corredata di expertise a cura di Bernard Gomez, Barcellona, Spagna, giugno 2010. Basamento: h. 15 cm
Stima: 18.000,00 € – 20.000,00 € 9.000,00 €

Lotto 192
Bronzo rituale Jue Cina, dinastia Shang, XII – XI secolo AC
24,00 x 11,30 cm
Poggiante su tre supporti a forma di lama, il corpo reca una fascia di maschere taotie su sfondo geometrico ed una coppia di piccoli pali con cappuccio che si innalzano dal bordo superiore. Patina verde coerente con la datazione su tutto l’oggetto. L’oggetto reca un’iscrizione arcaica, poco intellegibile, sul corpo in corrispondenza dell’ansa. L’età del bronzo cominciò in Cina nel XXI secolo AC, si sviluppò nel XV e raggiunse l’apogeo tra il XII e il X secolo AC. La dinastia Shang regnò su una modesta parte del paese (province di Henan, Anhui, Shangdond, Hebei e Shanxi) dal 1700 al 1050 AC. Questa fu la prima civiltà attestata in Cina ed è abitualmente suddivisa in due fasi: la prima chiamata Erlgang ed una seconda conosciuta come periodo Anyang. Il bronzo veniva usato per utensili, oggetti quotidiani ed armi da guerra, ma esso veniva soprattutto fuso per ottenere vasi rituali e tra questi, i più importanti erano quelli impiegati per il vino. Le iscrizioni che si trovano comunemente su questa tipologia di bronzi riportano il nome del proprietario o il suo clan al fino di rafforzare il legame tra il clan dominante e gli antenati. Provenienza: Collezione privata Europea, corredata di expertise datata Gennaio 1989.
Stima: 20.000,00 € – 25.000,00 € Base d’asta 12.000,00 €

ARTE HIMALAYANA

297

Lotto 297
Scultura in bronzo raffigurante il primo Karmapa Tibet, XVI secolo
24,50 x 22,00 cm
Importante scultura in bronzo raffigurante Dusum Kyenpa (1110-1193) che ha rivestito il ruolo di primo Karmapa, nonchè iniziatore del lignaggio Karma Kagyu che nasce all’interno della scuola Kagyupa fondata nell’XI secolo dai maestri Marpa Milarepa e Gampopa. Il personaggio è seduto in posizione padmasana su una base a doppio fiore di loto ad ampi petali; la sua mano destra è nel gesto bhumisparsamudra, mentre le sinistra è in avakasamudra. La figura indossa un copricapo che lo distingue come appartenente al suo lignaggio ed una ricca veste monacale di alto rango, completata da
Casa d’aste CapitoliumArt – Via C.Cattaneo 55, 25121 Brescia – Tel. 030.2072256 – Fax. 030.2054269 – P.I. 02986010987
un manto che presenta caratteristiche costolature sul retro. Sulle vesti sono visibili riporti in argento e rame cesellati con motivi fitomorfi a rinforzo dei bordi. Gli stessi metalli sono presenti anche sul volto a marcare labbra ed occhi, insieme a tracce di colore giallo. La base è ancora sigillata.
Stima: 20.000,00 € – 30.000,00 € Base d’asta 9.000,00 €

Lotto 298 – Importante stele in pietra scura raffigurante Vishnu e Lakshmi Nepal, XIV secolo
Stele in scisto grigio raffigurante Vishnu con quattro braccia recanti come attributi: La mazza, il disco, la conchiglia ed il fiore di loto. Ai suoi piedi Garuda, il suo veicolo, e alla sua sinistra la sua consorte Lakshmi con le mani in varadamudra, poggiante sul suo veicolo, la tartaruga. Dietro i due personaggi una prabha con bordi cesellati. Provenienza: Collezione Privata Nord Italia, acquistata da Spink, asta The Art of Nepal and Tibet, December 1979
Stima: 40.000,00 € – 60.000,00 € Base d’asta 25.000,00 €

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ASTA – 209
OLD MASTERS & XIX CENTURY ART
15 Dicembre 2016 – Due tornate: 17.00 (lotti 1-143) 14.00 (lotti 144-270) Esposizione dei lotti:
da venerdì 9 a martedì 13 Dicembre 2016 (sabato e domenica inclusi)
Orari: 10 – 13 e 15.30 – 18.30

ASTA – 210
FINE CHINESE, ISLAMIC & ASIAN ART
16 Dicembre 2016 – Tre tornate: 9.30 (lotti 1-178) 14.00 (lotti 179-346) 18.00 (lotti 347-513)
Esposizione dei lotti:
da venerdì 9 a martedì 13 Dicembre 2016 (sabato e domenica inclusi)
Orari: 10 – 13 e 15.30 – 18.30
Casa d’aste CapitoliumArt
Via C.Cattaneo 55, 25121 Brescia
Tel. 030.2072256 – Fax. 030.2054269
www.capitoliumart.it

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