Gran varietà. Il peccato erotico – umoristico nella canzone d’epoca. In scena a Milano al Teatro Sala Fontana.
Dopo il successo delle passate stagioni Gennaro Cannavacciuolo torna al Teatro Sala Fontana per festeggiare il nuovo anno con “Gran varietà”, uno spettacolo che contiene il repertorio della ribalta minore, dell’avanspettacolo, del caffè-concerto e della rivista.
L’attore e fantasista napoletano dimostra ancora una volta la sua bravura di caratterista nel passare con rapidità da figure maschili a femminili, tratteggiando con ironia e un pizzico di nostalgia tutti i personaggi evocati in questo show. Cantando, ballando e interagendo con il pubblico, Gennaro s’immerge in una lunga promenade a ritroso negli anni, attraverso i tempi e i modi espressivi di uno spettacolo a “luci rosse”, sottile monito a non scandalizzarsi più di tanto.
“Gran varietà” offre un affresco al contempo colto e distensivo, comico e sentimentale, del periodo compreso tra gli anni 1880 e 1940 proponendo canzoni tipiche del teatro popolare – per soli adulti – basate sul doppio senso e sull’allusione licenziosa.
I testi rivisitati sono di autori come Pisano-Cioffi, Gill, Ripp e di altri popolari che fecero la fortuna della canzonetta sceneggiata.
Non manca un omaggio al grande Nino Taranto ed alla indimenticabile Pupella Maggio, sua maestra d’arte nonché grande amica.
>> Per informazioni, biglietti e prenotazioni consultare il sito del Teatro Sala Fontana.
28 – 31 DICEMBRE 2016
REPLICA SPECIALE IL 31 DICEMBRE
GRAN VARIETÁ
Il peccato erotico-umoristico nella canzone d’epoca
di e con Gennaro Cannavacciuolo
musiche eseguite dal vivo da:
Marco Bucci – pianoforte
Francesco Marquez – violoncello
Andrea Tardioli – clarinetto e sax contralto
Produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale