Avete sempre sognato di possedere una lampada d’autore, di abbandonarvi su una poltrona di una grande firma o di sdraiarvi su un’iconica chaise longue? Oggi il lusso del design si fa democratico e dalla dimensione onirica irrompe nella realtà, grazie a Dalani.it (https://www.dalani.it/campaign/). Si tratta del primo sito per feticisti dell’arredamento e dell’home decor in Italia, dove è possibile acquistare grandi e piccole meraviglie a prezzi scottati con un semplice click. Abbiamo incontrato la fondatrice della sezione italiana, per parlare della crescita dell’e-commerce e delle ultime tendenze living, ma non solo…
Ha un nome francese (un tributo alla bisnonna paterna) ma è italianissima, è cresciuta nel cuore di Milano ma ama da sempre viaggiare, ha esordito nel mondo del cinema ma è poi approdata a quello del design. Margot Zanni -fondatrice e style director di Dalani- è una giovane donna che, grazie al connubio fra grinta ed entusiasmo, è riuscita a superare con successo sfide professionali tanto ambiziose, quanto inaspettate.
Ci diamo appuntamento nella sede meneghina dell’azienda: un ufficio dall’atmosfera professionale ma al tempo stesso informale, come il look della sua direttrice: vestitino a pois, collana vintage e ballerine. Margot mi offe un caffè e mi conduce in una saletta meeting, dove comincia una chiacchierata davvero avvincente: dal
cinema al design, dai viaggi al food, dalla navigazione online al surf in mare aperto.
1-Oggi Dalani.it è il primo sito e-commerce di arredamento in Italia e tu sei uno dei volti più rappresentativi nel campo del living. Un risultato frutto del connubio fra lungimiranza e lavoro costante, eppure per te si tratta di un’avventura iniziata in maniera del tutto casuale.
Margot: Dalani è stata una vera e propria scommessa. Prima dell’inizio di questa avventura mi occupavo di arredamento e design come giornalista ed è stato proprio questo a farmi incontrare le persone che stavano cercando il team con cui fondare Dalani in Italia. All’epoca era tutto ancora in fase di costruzione e mai mi sarei aspettata un tale successo.
2- Qual è il punto di forza che ha permesso a Dalani di diventare una realtà solida e chi sono i vostri utenti?
Margot: Il punto di forza è senza dubbio l’esperienza d’acquisto che contraddistingue Dalani.it. Si tratta di uno “shoppable Magazine”, un sito da consultare ogni giorno come una rivista, potendo al contempo comprare, così da riprodurre nelle proprie case gli stili, le soluzioni per la decorazione e le idee di arredamento proposte. Seguendo questo approccio, da una parte riusciamo a comunicare al nostro utente come se fossimo un magazine, dall’altra diamo la possibilità di acquistare un prodotto contestualizzandolo.
3- L’aspetto dei social è fondamentale. Fra Facebook, Instagram, il magazine e i video “Do it yourself “(una sorta di tutorial di arredamento), come fate circolare le idee?
Margot: Il contenuto è fondamentale per Dalani.it, lo storytelling infatti si sviluppa attraverso tutti i nostri canali. Dall’e-commerce al Magazine, dai video alle pagine social, è proprio l’approccio multicanale a permetterci di valorizzare al massimo i contenuti. Ad esempio dalla fine dell’anno scorso abbiamo avviato dei progetti di makeover con alcune blogger. Una volta analizzato lo stile e le loro esigenze abitative, mi occupo personalmente dell’arredamento e della decorazione, così da portare il gusto Dalani nelle loro case. In queste occasioni scegliamo di raccontare l’attività con tutti gli strumenti disponibili, così da offrire degli spunti ai nostri utenti e al network dell’influencer coinvolto, che raccolta a sua volta l’attività sui propri canali.
4- Sei una persona eclettica e dai molti interessi, primo fra tutti il cinema. Dopo la laurea, le tue prime esperienze professionali sono state proprio nel campo della settima arte. E’ vero che sei stata persino assistente personale di Sydney Pollack?
Margot: Il cinema è il mio primo amore. Devo questa passione al mio professore Gianni Canova, che ha cambiato il mio modo di guardare i film. Ho vinto una borsa di studio per lavorare a New York al festival del cinema di Brooklyn. Da lì sono volata alla Berlinale e poi al festival del cinema di Roma, dove ho seguito le prime due edizioni in una agenzia di Film Publicity. Come accennavi, ho avuto anche il privilegio di essere stata l’assistente personale del grande regista e attore Sydney Pollack (ndr: maestro di pellicole entrate nella storia: da “Come eravamo” a “La mia Africa”). Ricordo il suo arrivo dagli Stati Uniti al festival del cinema di Alba con il suo piccolo aereo privato e il giorno in cui è partito mi ha regalato un suo libro con dedica: “Al mio angelo custode”. Sono stati 5 giorni davvero incredibili.
5- Ami viaggiare; appena puoi parti verso mete vicine e lontane, cercando di scoprire l’identità di un luogo, nella sua autenticità. Dalle capatine in Versilia (ndr- tua mamma è di Forte dei Marmi) all’india con la macchina fotografica, al Brasile con la tavola da surf. Parlaci dei tuoi viaggi.
Margot: Cerco di viaggiare appena posso, sia in mete vicine sia lontane. La mia seconda casa è Rio de Janeiro, dove sono nata. Ci sono già stata 5 o 6 volte e ci tornerò, perché è un luogo magico, che mi rigenera. Da qualche anno, inoltre, mi sono avvicinata al surf, una passione che ho ereditato dai miei fratelli, con cui vado in Cantabria almeno una volta all’anno.
Il mio luogo del cuore è la Versilia, un posto bellissimo e rilassante, fra le Alpi Apuane e il Mar Tirreno.
Accennavi anche al viaggio in India: è stata un’esperienza memorabile che ho vissuto con una delle mie più care amiche, un workshop fotografico tra le spiagge di Goa e le pianure del Kerala con la mitica Shobha Battaglia, figlia della mitica Letizia Battaglia, una delle prime fotografe italiane.
6- L’attività di aggiornamento è fondamentale. Per gli amanti del design e dell’home decor quali sono gli appuntamenti fieristici da non perdere?
Margot: Il Salone del Mobile (https://www.salonemilano.it ) si conferma l’evento più importante al mondo in fatto di design, indispensabile per conoscere le ultime novità e capire quale direzione stanno prendendo le principali aziende di arredamento e design. Per me è imperdibile anche Maison & Objet a Parigi (http://www.maison-objet.com/en/paris), che si svolge a gennaio e settembre e le fiere di Colonia e Francoforte, anch’esse molto importanti. Inoltre quest’anno vorrei andare all’ICFF -High End Luxury Furniture Fair-(http://www.icff.com) di New York, a maggio.
7- Il 2017 è appena iniziato e mi trovo a tu per tu con un’icona del piacere dell’abitare; non posso non chiederti qualche dritta sulle tendenze living per la prossima stagione.
Margot: Fra i trend della prossima stagione, che abbiamo potuto vedere anche alla fiera Maison & Object conclusasi da poco, ci sono sicuramente i cactus, che potremmo ritrovare come vere e proprie piante, sotto forma di decorazioni in diversi materiali o nelle stampe. Il green sarà un grande tema di quest’anno, anche Pantone ha scelto infatti un colore strettamente connesso a questo modo per il 2017: il greenery avrà un suo ruolo centrale nelle abitazioni soprattutto in Primavera.
8- Quando non sei in viaggio –per lavoro o per diletto- hai come base Milano: una città unica in quanto mix fra tradizione e innovazione. Quali zone e quali locali frequenti? Fra trattorie e ristorantini, pub, enoteche e bistrot la scelta è davvero vastissima.
Margot: Sono cresciuta nel centro storico. Sono affezionata alle 5 Vie; i miei genitori vivono ancora li. Vado spesso al San Maurì (http://www.sanmauri.it): un bistrot aperto di recente dove mi sento a casa, cucina italianissima ma originale! In Corso Magenta mi piace la pasticceria Marchesi (http://www.pasticceriamarchesi.it/index-it.html), mi ricorda la mia infanzia. Per fare shopping in zona scelgo Wait&See (http://www.waitandsee.it/default.asp ) in via Santa Marta. Adesso mi sono trasferita con il mio compagno tra l’Arco della Pace e Chinatown: una zona frizzante e piena locali e ristorantini. Per l’aperitivo sono sempre al Colorificio nella pedonale via Cesariano. Non lontano da li si trova il mio sushi preferito, la temakeria brasiliana Copacabana (http://www.copacabana-temakeria.com): menù impeccabile e accoglienza carioca.
9- Quali regole bisogna seguire per fare un buon acquisto nel campo del design e dell’home decor?
Margot: La regola numero uno, che consiglio sempre, è evitare il monostile. Una casa in un unico stile, infatti, risulta troppo artificiale e poco vissuta. È molto meglio un arredamento che combina arredi diversi. Da qui arriviamo alla seconda regola, che consiste nell’armonia fra gli elementi. Anche due decorazioni che in apparenza non si legano possono stare bene assieme e dar vita a un mix riuscito. Infine bisogna seguire l’istinto e il proprio gusto personale, perché la casa è il luogo dove dobbiamo sentirci bene e a nostro agio, quindi il mio consiglio è di circondarsi di arredi che siano davvero nostri e che diano un tocco di calore e personalità all’ambiente.
10- Com’è la tua casa ideale e in quale stile ti identifichi maggiormente?
Margot: Il mio gusto evolve alla stessa velocità del web, per cui ho sempre voglia di portare delle novità e di mixare fra loro gli stili. Ho cambiato casa qualche anno fa e ancora ho degli elementi in sospeso o che vorrei cambiare, come il divano e il colore delle pareti, di cui mi sono già stancata. Al tempo stesso ho investito in bei pezzi d’arredo, che mi seguiranno ovunque andrò.
Un’ immersione nel cinema di ieri e un tuffo nel design di domani, un giro del mondo in dieci domande e un tour fra i ristoranti meneghini in trenta minuti. Ecco la magia di quando si prende un caffè con Margot Zanni.
Informazioni utili
https://www.dalani.it/campaign/
I CONSIGLI DI MARGOT:
A- Design ed home decor nel mondo – gli appuntamenti da non perdere
1-MM Cologne
Colonia
16-22 gennaio 2017
http://www.koelnmesse.it/imm/home/index.php
2- Maison & Objet a Parigi
Parigi
20-24 gennaio 2017
8-12 settembre 2017
http://www.maison-objet.com/en/paris
3- Salone del Mobile
Milano
4-9 aprile 2017
4- ICFF- High End Luxury Furniture Fair
New York
21-24 maggio 2017
B- Dove mangiare a Milano
h 8:00- cappuccino e brioche da Marchesi, per iniziare la giornata con dolcezza
Pasticceria Marchesi
Via S. Maria alla Porta 11/a, 20123 Milano, Italia
http://www.pasticceriamarchesi.it/index-it.html
h 13:30- sapori italiani al San Maurì
San Maurì
Via San Maurilio 4, 20123 Milano, Italia
h 19:30- aperitivo con le amiche? Solo all’Arco della Pace
Il Colorificio
Via Cesariano 8, Milano, Italia
h 21:00- Sushi per due da Copacabana
Copacabana
Via Cesariano 14, Milano,
http://www.copacabana-temakeria.com
C- Shopping vintage nell’ex convento meneghino
Wait&See
Via Santa Marta 14, 20123 Milano, Italia
http://www.waitandsee.it/default.asp