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Ansvini 1860 apre l’8 marzo la stagione primaverile

La casa d’aste Ansvini 1860 apre la stagione primaverile delle vendite romane mercoledì 8 marzo dalle 18.00, presso Villa Mercadante, con una vendita di lotti provenienti da una collezione privata romana (cocktail martedì 7 marzo alle 18.00).

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Il catalogo consta di 162 lotti inediti e mai presentati prima sul mercato includenti opere di Arte Antica, Contemporanea, di Design e pezzi d’arredamento. Nonostante le opere vantino un’ottima provenienza, una collezione di un’altolocata e storica famiglia romana, le stime sono interessanti, considerate conservative rispetto al mercato nazionale ed estero.
Tra queste, sicuramente, da segnalare è il Lotto 39 una grande tela di Scuola Napoletana, più precisamente di stretto ambito riberesco raffigurante il “Martirio di San Bartolomeo” (stima 20.000-40.000 €).
Spiccano poi il lotto 20, un interessante dipinto della prima metà del XVIII secolo raffigurante una “Scena di paesaggio con tre figure maschili” di Scuola Genovese (stima 2000-4000 €), il lotto 70 una bella copia dell’“Ecce Homo” di Tiziano conservato presso il Saint Louis Art Museum, eseguito dal Maestro fra il 1570 ed il 1576 (stima 3000-6000 €) ed il lotto 80 una suggestiva “Marina” di Alessandro La Volpe della seconda metà del XIX secolo (stima 5000-10.000 €).
Passando all’Arte Contemporanea, un significativo nucleo è rappresentato da cinque tempere su carta di Mario Sironi, la più rilevante delle quali è il Lotto 100 “Composizione con cavaliere e manichini” (Opera archiviata dall’Associazione per il Patrocinio e la promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano, con il numero 354/16 RA) del 1919 (stima 20.000-40.000 €), anno in cui partecipa alla Grande Esposizione Nazionale Futurista, esponendo quindici opere prevalentemente sul tema della guerra, anche se ormai suggestioni metafisiche mutuate da Carrà e De Chirico pervadono la sua pittura. Rilevante è anche la presenza del lotto 107, un intrigante pastello di Jean Cocteau del 1955 raffigurante “Due volti di profilo” (stima 7000 -14.000 €). Degna di nota è, infine, la raccolta di porcellane di Copodimonte e Meissen tra cui spicca il lotto 28 il trionfale “Corteo del Dio Nettuno” (stima 400-800 €).


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Il 9 marzo è la volta della 29a Asta “Fine Jewellery, Watches & Silvers”. Top Lot un orologio Patek Philippe cronografo per Hausmann anni ’40 modello con referenza 130 con base d’asta di euro 23.000. Al lotto 69 un anello in platino con un brillante con certificato IGN colore K/L purezza SI con uno smeraldo di pari grandezza con base d’asta di euro 12.000. Stessa base d’asta per un solitario taglio vecchio europeo di cti 5,50 VVS 2 colore M/N montato in oro bianco. Tra i lotti in asta gioielli di Pomellato, Salvini, Bulgari e Chopard. Di Chopard un paio di orecchini a cuore Collezione So Happy con 6 brillanti cti 0,34 FC Mobili e due pietre rosa, n° di serie 6111251 con scatola originale e garanzia, alla base d’asta di euro 900. Numerosi i lotti con gioielli glamourous

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Si chiudono gli appuntamenti del mese di marzo martedì 14 con la 13° edizione dell’asta di Vini e Distillati rari e da collezione in partnership dal 2014 con FIS, la Fondazione Italiana Sommelier. A curare il catalogo dal 2015 è l’esperta di vini Chiara Giannotti, figura storica nel mondo del vino e una delle pochissime figure femminili di “Woman Auctioneer” italiane e internazionali.
La selezione di Marzo prevede etichette di prestigiose aziende vinicole italiane ed estere che hanno segnato la storia dell’enologia mondiale. Buona la presenza di vini francesi, da Chateau Latour a Margaux, ma un grande peso lo avranno come sempre le regioni di Piemonte e Toscana, con firme come Gaja, Borgogno, Tenuta San Guido, Antinori e Biondi Santi, ma non mancheranno importanti nomi di altre regioni vinicole italiane come Argiolas, Bertani, Palari, Jerman solo per citarne alcuni. Le etichette presenteranno selezioni di ottime annate o vintage ormai introvabili, ma anche edizioni limitate come quella del Jeroboam di Cuvée Imperiale di Berlucchi edizione 2000, o il Taittinger Champagne Collection by Roy Lichtenstein 1985, o formati particolari come quelli presentati da Castello del Terriccio e da Sante Nè. Molto spazio è dato anche ai distillati, in particolare ai Whisky, ma anche le grappe hanno un grosso peso, in particolare con la presenza della Collezione Nonino creata con i maestri vetrai Venini, Baccarat e Riedle, che viene proposta con ben 17 esemplari differenti sui 25 esistenti.

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I lotti saranno visionabili, previo appuntamento, nella sede di Ansvini 1860 Aste in Viale Bruno Buozzi 107. Gli interessati che non potranno essere presenti in sala hanno la comoda soluzione di partecipare all’Asta in diretta web e battere in tempo reale i singoli lotti o lasciare offerte scritte.

www.ansuiniaste.com

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