Ultimi scampoli di inverno. Abbiamo percorso l’Italia da Nord a Sud e selezionato la top ten delle mostre da non perdere, per un viaggio virtuale all’insegna dell’arte.
Milano
1- Keith Haring a Palazzo Reale. L’arte del graffito
Dopo la mostra dedicata a Jean-Michel Basquiat, la lente d’ingrandimento di Milano si posa su un altro talento che ha fatto del graffito un’arte. Oltre cento capolavori provenienti da tutto il mondo raccontano il percorso di un’infaticabile sperimentatore. Allacciate le cinture: a Palazzo Reale va in scena una sintesi fra tradizione classica, cultura tribale e mondo dei cartoon.
http://www.palazzorealemilano.it/wps/portal/luogo/palazzoreale/mostre/inCorso/KEITH_HARING
2- La Collezione Iannaccone alla Triennale di Milano. Fra moti dell’animo e nuovo mecenatismo
La Triennale di Milano omaggia uno dei maggiori collezionisti italiani, con la mostra “Collezione Giuseppe Iannaccone. Italia 1920 − 1945. Una nuova figurazione e il racconto del sé”. Un percorso da gustare a ritmo lento, per conoscere il volto più intimo di un mecenate contemporaneo e un gruppo di artisti ribelli, impegnati ad inseguire quella libertà di cui oggi abbiamo bisogno.
3- Manolo Blahnik a Palazzo Morando. The Art of Shoes
Carrie Bradshaw dice a un rapinatore “Prenda la borsa, l’anello, l’orologio, ma mi lasci le mie Manolo Blahnik” (dalla serie tv Sex and the City).
A Milano va in scena l’estro creativo del celebre couturier spagnolo, non con un defilè ma con una mostra decisamente particolare. A Palazzo Morando un “percorso” punteggiato da più di 200 calzature e da un centinaio di disegni racconta una storia di arte e artigianato, tradizione e innovazione…per ricordarsi che per fare tanta strada delle buone scarpe sono fondamentali!
Venezia
4-Jheronimus Bosch. Visioni alchemiche e creazioni fantastiche in laguna
Dopo avere toccato Olanda e Spagna, le celebrazioni del cinquecentenario dalla scomparsa di Jheronimus Bosch si spostano in Italia. A Palazzo Ducale le tre opere boschane di ubicazione veneziana (il Trittico di Santa Liberata, il Polittico delle Visioni dell’Aldilà e il Trittico dei Santi Eremiti) si fanno cuore pulsante di una ricerca investigativa, volta a sciogliere i nodi più misteriosi di una produzione artistica che non mancò di affascinare l’audace collezionismo lagunare. Ad aiutare nell’indagine, una cinquantina di capolavori provenienti dalle raccolte della città marinara, appartenenti ad artisti legati medesimo universo visionario dell’istrionico genio olandese.
5- Tancredi torna a Venezia. L’informale che fece innamorare Peggy Guggenheim
E’ stato l’unico talento ad avere stregato Peggy Guggenheim dopo Pollock, al punto tale da stringere un contratto in esclusiva con la Signora dell’arte. Dopo la storica personale del 1954 -a più di sessant’anni di distanza- Tancredi Parmiggiani torna nella casa veneziana dell’amica-mecenate, con una retrospettiva che oscilla fra latrascendenza dell’informale e la gestualità dell’astrattismo. Un’occasione unica per (ri)scoprire uno degli artisti italiani più colti del secondo Novecento.
http://www.guggenheim-venice.it/exhibitions/tancredi/tancredi.html
Torino
6- Toulouse-Lautrec- il fascino della belle Époque
Dalla Senna al Po’, attraverso una linea sinuosa. A Torino rivive il fascino della belle Époque, grazie alla grande retrospettiva dedica a Touluse –Lautrec. Ultimi giorni per lasciarsi sedurre dal tratto inconfondibile dell’aristocratico bohémien, considerato fra i più grandi creatori di stampe e litografie dell’intera storia dell’arte.
http://www.mostratoulouselautrec.it
Bologna
7- Non solo Frida e Diego. Grande Arte Messicana a Palazzo Albergati
La Collezione Gelman sbarca a Bologna, per narrare le vicende artistiche che hanno attraversato il Messico nel XX secolo. Se a primeggiare sono le figure leggendarie diFrida Kahlo e Diego Rivera, la mostra è un’opportunità per scoprire pittori coevi altrettanto affascinanti e per rifarsi gli occhi con le creazioni dei mastri dell’alta moda che hanno fatto della Kahlo la propria musa ispiratrice. Insomma, per il gentil sesso le meraviglie di Valentino, Gianfranco Ferrè e Antonio Marras sono un motivo in più per approfondire la cultura messicana.
http://www.palazzoalbergati.com/info-2/#visite-estemporanee
Roma
8- L’ossimoro di Anish Kapoor al Macro
Viscerale e trascendente, poetico e brutale. Dopo avere brevettato il colore nero e avere sconvolto la reggia di Versailles con creazioni dall’esplicita sensualità, -a 10 anni distanza- Anish Kapoor torna ad esporre in un’istituzione pubblica Italiana, con una personale nella città eterna. Al Macro 30 opere danno vita a un dialogo fra interno ed esterno, concavo e convesso, contingenza ed eternità.
9- Letizia Battaglia al Maxxi. Per pura passione
Osservare gli scatti di Letizia Battaglia significa sfogliare le pagine del –controverso, ma affascinante- romanzo italiano. Oltre 200 fotografie provenienti dall’archivio personale, ma anche riviste, pubblicazioni, film e interviste approdano al MAXXI di Roma. Via libera ad un album ininterrotto che passa dalle proteste di piazza degli anni Settanta al volto di Pier Paolo Pasolini, dalle processioni religiose palermitane ai morti per mafia, dagli sguardi di Falcone e Borsellino agli occhio dei migranti.
http://www.fondazionemaxxi.it/events/letizia-battaglia-per-pura-passione/
Napoli
10- Helmut Newton al Pan. Il classico dello scandalo
Fascino e sensualità nella città del sole. Dopo la personale dedicata a Steve McCurry, a Napoli torna protagonista la grande fotografia, con Helmut Newton. Un corpus di oltre 200 capolavori irrompe al PAN, per ripercorrere la vicenda creativa di un fuoriclasse dell’arte dello scatto, da una prospettiva insolita. La mostra -nata per volontà della moglie del maestro tedesco- raccoglie le immagini dei primi tre libri di Newton, pubblicati tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta e dimostra il fascino senza tempo di un talento storicizzato, ma sempre attuale. Le conturbanti –e un tempo scandalose– donne immortalate da Newton sono entrate fra i classici.
INFORMAZIONI UTILI
Milano
KEITH HARING. About art
a cura di Gianni Mercurio
Palazzo Reale
Milano
Fino al 18 giugno 2017
http://www.palazzorealemilano.it/wps/portal/luogo/palazzoreale/mostre/inCorso/KEITH_HARING
Collezione Giuseppe Iannaccone. Italia 1920 − 1945. Una nuova figurazione e il racconto del sé
A cura di Alberto Salvadori e Rischa Paternini
Promossa da Fondazione La Triennale di Milano e Giuseppe Iannaccone, parte del programma del Settore Arti Visive della Triennale diretto da Edoardo Bonaspetti
La Triennale di Milano
Viale Alemagna 6, 20121 – Milano
Fino al 19 marzo 2017
Manolo Blaknik. The Art of Shoes
Palazzo Morando. Costume, moda,immagine
Via Sant’Andrea 6, Milano
Fino al 9 aprile 2017
Venezia
JHERONIMUS BOSCH E VENEZIA
A cura da di Bernard Aikema, con il coordinamento scientifico di Gabriella Belli e Paola Marin
Palazzo Ducale
Appartamento del Doge, Venezia
Fino al 4 giugno 2017
La mia arma contro l’atomica è un filo d’erba. Tancredi. Una retrospettiva
A cura di Luca Massimo Barbero
Collezione Peggy Guggenheim
Palazzo Venier dei Leoni
Dorsoduro 701, I-30123 Venezia
Fino al 13 marzo 2017
http://www.guggenheim-venice.it/exhibitions/mostre.php?tipo=2
Torino
Toulouse-Lautrec. La Belle Époque
A cura di Stefano Zuffi
Palazzo Chiablese
Piazzetta Reale, Torino
Fino al 5 marzo 2017
http://www.mostratoulouselautrec.it
Bologna
La Collezione Gelman. Arte Messicana del XX secolo.
Palazzo Albergati
Via Saragozza, Bologna
Fino al 17 marzo 2017
http://www.palazzoalbergati.com/mostra-arte-messicana-frida-kahlo-diego-rivera-bologna/
Roma
Anish Kapoor
A cura di Mario Codognato
Macro
Via Nizza 138, Roma
Fino al 17 aprile 2017
Letizia Battaglia. Per pura passione
A cura di Paolo Falcone, Margherita Guccione e Bartolomeo Pietromarchi
Maxxi
Fino al 17 aprile 2017.
http://www.fondazionemaxxi.it/events/letizia-battaglia-per-pura-passione/
Napoli
Helmut Newton. Fotografie. White Women / Sleepless Nights / Big Nudes
A cura di Matthias Harder e Denis Curti
PAN- Palazzo Arti Napoli
Palazzo Roccella via dei Mille 60, Napoli
Fino al 18 giugno 2017