L’asta di Christie’s Londra, dedicata all’arte del dopoguerra e contemporanea, si è chiusa nella notte del 7 marzo 2017  con un risultato complessivo di 96.384.000 sterline.  Il catalogo della vendita presentava 61 lotti, di cui 4 sono rimasti invenduti e uno ritirato dal proprietario prima dell’inizio dell’asta.

All’interno della “Great Room” della sede londinese di Christie’s a King Streete, il martelletto ha tuonato dieci volte  per scandire altrettanti record mondiali. Tra questi, dopo solo quattro lotti dall’inizio dell’asta serale è un autoritratto di Albert Oehlnen (1954) a sancire il record per l’artista con la cifra di £2,965,000 (3.641.000$). Segue, al lotto 34, il monumentale dipinto “The Sick Leaves” di Cecily Brown con  £1,805,000 ($2.216.540), mentre, ad una decina di opere dalla chiusura della sessione, viene battuto il nuovo top price di Carol Rama (1918-2015) aggiudicato per £ 185,000 (USD 227,180).  Un record per quest’artista che, ancora una volta, porta la firma di Christie’s.

Nel corso della serata vengono stabiliti anche i record d’artista per Wolfgang Tillmans, Njideka Akunyili Crosby,  Henry Taylor e Gunther Uecker, a cui si aggiunge il valore più elevato per Jean Dubuffet di un suo lavoro di carta, “Deux Arabes gesticulant” realizzato nel 1948.

Complessivamente non vengono deluse le aspettative degli highlights tra i lotti dedicati ai maestri del dopoguerra. “Être et paraître” di Jean Dubuffet (1901-1985) viene aggiudicato per 10,021 milioni di sterline, superando di poco la stima massima. Il dipinto di Mark Rothko (1903-1970) “No. 1 (1949)” ottiene invece 10.693.00 sterline (13.131.005$) dopo essere stato a lungo conteso in sala.

Com’era prevedibile non mancano i risultati sopra al milione di sterline per i lavori di artisti che di queste sessioni d’asta sono spesso protagonisti: Andy Warhol con le sue Marilyn (una singola Reversal raggiunge 1,2 milioni di sterline, mentre la serie di quattro Multicoloured i £2,85 milioni) e Jean-Michel Basquiat. Rispettivamente i due lotti dedicati da Christie’s al graffiti artist raggiungono 2,22 milioni di sterline con un’opera senza titolo e £3,9 milioni  con “Alpha Particles”

Ottimi risultati anche per gli italiani Manzoni e Fontana, in particolare quest’ultimo, che supera le stime iniziali di tutti e tre i lotti dedicatogli da Christie’s Londra, seppur con risultati ben distanti dai propri top price. È invece, come accennato, record mondiale per Carol Rama. L’opera “Bricolage” dell’artista torinese, scomparsa nel 2015, viene aggiudicata per la somma di £185,000 , superando il precedente risultato più elevato di 179.000 £

Tra gli artisti ancora in attività eccelle Peter Doig (1959) presente in catalogo con due opere. Il suo “Cobourg 3 + 1 More” stimato £8-12 milioni è oggetto di una serie di controfferte tra i bidders presenti in sala e quelli collegati al telefono e viene infine aggiudicato per £12,709,000. 

Numerosi consensi anche per i due tris di lotti dedicati a Gerhard Richter (1932) e Jeff Koons (1955), tutte e sei le opere sono state vendute. Se la serie di opere su alluminio “Fuji” del pittore tedesco  hanno totalizzato complessivamente 1,203,00£, i tre lotti “Jim Beam” di Koons ottengono la cifra totale di 1,599,000£

Tra i risultati positivi dell’asta di Christie’s va evidenziato quello ottenuto dal lotto 29, un vaso decorato da Joan Miró (1893-1983) e Josep Llorens Artigas (1892-1980). La sua aggiudicazione ha segnato il passaggio verso la seconda metà del catalogo della serata e, con le sue 785,000 sterline ($ 963,980) ha determinato il valore più elevato mai ottenuto in asta per un lavoro frutto della collaborazione di più artisti.

Seguono il catalogo della evening e i risultati dei lotti:

Post War & Contemporary Art Evening Auction
Christie’s Londra, 07 marzo 2017

 

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Informazioni utili

Christie’s Post War and Contemporary Evening Auction

Londra, 7 marzo 2017

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