Dal 13 maggio al 16 luglio 2017, al Serrone della Reggia di Monza, si terrà la settima edizione della BIENNALE GIOVANI MONZA. Previste alcune novità: per l’edizione 2017 saranno cinque Accademie di Belle Arti -sedi designate della cultura ufficiale e luoghi ideali per formare la giovane creatività- a invitare i trenta artisti under 35 che andranno a presentare le proprie opere.
Rispetto alle precedenti edizioni, nelle quali la selezione era effettuata da cinque critici indipendenti, per la nuova edizione sono stati chiamati cinque docenti-artisti, in veste di tutor, a selezionare sei artisti a testa fra i rispettivi studenti, alcuni ancora in corso di studi mentre altri già diplomati. Una novità che intende sottolineare l’interesse delle Accademie nel stabilire: «un primo ponte di collegamento tra le aule d’insegnamento e una sede espositiva di prestigio, qual è quella della Biennale di Monza» (Daniele Astrologo Abadal, direttore scientifico confermato anche per questa edizione).
Quello che vivranno i giovani artisti selezionati sarà un primo confronto con la realtà dell’arte e il primo debutto nel mondo ufficiale delle mostre. Si presenta come priorità della Biennale quella di dare spazio alle giovani leve della creatività emergente, non ancora consacrata dalle gallerie di settore e dal mercato.
La Biennale lascerà, inoltre, in eredità alla città opere che andranno ad accrescere il patrimonio delle Civiche Collezioni, in particolare della sezione dedicata all’arte contemporanea, di cui una parte è esposta in via permanente ai Musei Civici di Monza. Gerardo Genghini, coordinatore dell’iniziativa, mette in evidenza il cambiamento delle tendenze che ha coinvolto i giovani artisti nell’arco di oltre dieci anni: «Le tecnologie sempre più avanzate seducono ormai come la tela e il pennello, forse ancora di più: molti artisti presenti portano infatti opere video, dieci anni fa più rare, e oggi perfettamente in linea con un gusto diffuso, che apprezza il digitale».
Accademie e tutor:
Marcello Maloberti, docente di Arti visive alla NABA (Milano); Bruno Muzzolini, docente di video arte all’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano); Stefano W.Pasquini docente di tecniche grafiche speciali presso l’Accademia Albertina di Belle Arti (Torino); Davide Rivalta, docente di scultura presso l’Accademia Clementina di Belle Arti (Bologna); Cesare Viel, docente di Fenomenologia delle Arti Contemporanee, Tecniche Performative per le Arti Visive e Metodologie e Tecniche del Contemporaneo all’Accademia Ligustica di Belle Arti (Genova).
Gli artisti presentati:
M. Maloberti invita: Martina Brembati, Byron Gago, Edoardo Manzoni, Jacopo Martinotti, Gaia de Megni, Gabriel Stoeckli (Svizzera).
B. Muzzolini invita: Tea Andreoletti, Monia Ben Hamouda, Petra Rocca, Iva Kontic (Serbia), Giulia Savorani, Marco Secondin.
S. W. Pasquini invita: Elisa Bertaglia, Ilaria Boccia, Beatrice Boily (Canada), Elena Hamerski, Ottavia Plazza, Clelia Rainone.
D. Rivalta invita: Barbara Baroncini, Lisa Dalfino, Irene Fenara, Luciani Gemis, Wag Hao (Cina), Giulia Poppi.
C. Viel invita: Alessandro Bartolena, Cocis Ferrari, Silvia Giuseppone, Carlos Lalvay Estrada (Ecuador), Paola Pietronave, Annalisa Pisoni.
Premi:
Anche per l’edizione 2017 della Biennale Giovani Monza si conferma il Premio Speciale Rottapharm Biotech, nato per sostenere giovani talenti la cui arte si distingue per caratteristiche di innovazione e ricerca. New entry è il Premio Assolombarda Confindustria Milano Monza Brianza, istituito per favorire un confronto fra giovani artisti e il mondo dell’imprenditoria.
Informazioni utili
Biennale Giovani Monza
Serrone della Reggia di Monza
Viale Brianza 2 (Monza)
Opening: sabato 13 maggio ore 11