La vendita online dell’11 aprile della casa d’aste torinese Bolaffi dedicata alla fotografia ha visto protagonista Luigi Ghirri. Il suo scatto “Alpe di Siusi da Iconografia Topografia” (lotto 150) è stato il top lot con una aggiudicazione a 25 mila euro (diritti inclusi). Le foto del maestro emiliano hanno conquistato le posizioni più alte: così le due immagini di “Parigi” (lotto 147, 8.125 euro e lotto 146, 6mila euro), “Ile Rousse” (lotto 144, 5.500 euro), “Livorno” (lotto 143, 5.250 euro) e “Versailles” (lotto 145, 3.750 euro).
«Grazie alla qualità e alla novità della sua visione, Ghirri è riuscito, dal piccolo mondo dell’Emilia-Romagna, a stupire e affascinare musei e collezionisti di tutto il mondo» così Silvia Berselli, esperta di fotografia di Aste Bolaffi.

LUIGI GHIRRI 1943 – 1992
Alpe di Siusi da Iconografia Topografia 1979
Stampa fotografica vintage a colori procedimento cromogeno, una delle fotografie più note e poetiche di Luigi Ghirri, stampata in grande formato e con una rara qualità cromatica.
La stampa è accompagnata da autentica dell’Archivio Luigi Ghirri.
cm 32 x 47 (cm 43 x 50,5)

LUIGI GHIRRI 1943 – 1992
Parigi 1977
Stampa fotografica vintage a colori procedimento cromogeno, firma dell’autore sul bordo della fotografia, data e 5/30. Firma titolo e data sul passe-partout originale.
cm 30,0 x 41,0
Tra gli altri migliori risultati della vendita, due celebri scatti della serie “Pretini” di Mario Giacomelli (lotto 160, 8.125 euro e lotto 161, 3.750 euro), la sua rara immagine a colori “Natura morta con uva” (lotto 170, 3.750 euro), oltre a “Girl with Leica” di Aleksandr Rodchenko (lotto 67, 5.250 euro) e, nella selezione di fotografie dell’Ottocento, un album con stampe cinesi e giapponesi (lotto 27, 3.250 euro).