Sembra che nella casa degli studenti vicino alla Statale di Milano, vi sia una tesoro nascosto: un murale di Keith Haring regalato alla città negli anni Ottanta, quando si trovava nel capoluogo lombardo per decorare il negozio di Elio Fiorucci.
Ma l’opera non gli è mai stata attribuita ufficialmente. Nell’appartamento di via Laghetto, si trova una parete coperta da motivi geometrici blu che ricordano lo stile di Haring. L’artista americano l’avrebbe realizzato durante una festa organizzata nell’appartamento, ai tempi occupato.
Secondo Milly Moratti, proprietaria dell’immobile, qualche anno fa lo stilista Fiorucci, invitato a visionare l’opera, l’ha definito ‘un esercizio di bottega’. La parete, scrive Giulio Dalvit sulla rivista accademica “Concorso. Arti e lettere”, anche se realizzata contemporaneamente alle altre, si discosta in termini stilistici dal motivo geometrizzante. Secondo l’esperto, tutto sarebbe stato realizzato alla fine degli anni Ottanta quando Haring ha passato del tempo a Milano per affrescare il negozio di Fiorucci, anche se non si è limitato solo a quello. Secondo Dalvit in giro per la città e nelle case dei milanesi, ci dovrebbero essere altri graffiti dell’artista ancora da scoperti.