Alberto Giacometti: individualità e modernità. Un appuntamento dedicato all’artista sarà presentato il 9 maggio 2017 a Palazzo Trevisan degli Ulivi a Venezia, in occasione della 57. Esposizione Internazionale d’Arte.
L’incontro offre una conversazione sulle diverse modalità espressive dell’artista e sulla loro influenza nei confronti della scultura del dopoguerra.
Proprio alla città di Venezia è legata una delle opere più emblematiche di Giacometti, le “Femmes de Venise” (1956) che riflette la tensione dialettica dell’artista tra la capacità di cogliere l’individualità da un lato e la creazione di un’immagine sovraindividuale dell’uomo dall’altro.
Le “Femmes de Venise” sono oggi anche l’ispirazione del progetto “Women of Venice” a cura di Philipp Kaiser per il Padiglione svizzero della Biennale di quest’anno. Tale mostra intende interrogarsi sui motivi che indussero Alberto Giacometti a non esporre mai le proprie opere al Padiglione della Svizzera.
Una conversazione con alcuni dei principali esperti dell’opera di Giacometti, si concentrerà inoltre su come le sculture dell’artista abbiano dedicato attenzione al modello o “alla natura”: da un lato la costante ricerca per la rappresentazione della presenza individuale dei suoi modelli, dall’altro la rappresentazione scultorea senza la presenza diretta di un modello, che Giacometti chiama “travailler de mémoire”, intrapresa soprattutto a partire dalla Seconda guerra mondiale.
Informazioni utili
Alberto Giacometti: Individualità e modernità, Conferenza e ricevimento
9 maggio 2017
Palazzo Trevisan degli Ulivi, Venezia
Orario: dalle 18.00 alle 20.00