Nel catalogo che verrà esitato da Farsetti a Prato il 26 e 27 maggio spicca un’opera di René Magritte, La recherche de l’absolu (1948, gouache su carta, cm 45×35, stima: 650.000/800.000 Euro). Il titolo allude al romanzo omonimo pubblicato nel 1834 da Honoré de Balzac, in cui la tesi di fondo è che dietro la quieta apparenza del vivere quotidiano si celano sentimenti, passioni e conflitti profondi. Secondo il maestro del surrealismo “tutto ciò che vediamo nasconde un’altra cosa; noi abbiamo sempre voglia di vedere ciò che è nascosto da ciò che vediamo”. In questo dipinto l’artista ci stimola a riflettere sulla realtà, ad andare al di là delle apparenze, per cercare questi significati nascosti.
Tra gli altri top lot in asta si segnala la presenza di opere significative di Giorgio Morandi. Il maestro bolognese è ben rappresentato da tre dipinti, che ci mostrano i temi fondamentali della sua pittura: Natura morta del 1956 (olio su tela, cm 30×35, stima: 500.000/700.000 Euro), Paesaggio del 1942 (olio su tela, cm 49×54, stima: 350.000/500.000 Euro) e Fiori del 1947 (olio su tela, cm 21,5×29, stima: 240.000/300.000 Euro).
Non manca anche il maestro dello Spazialismo. Il Concetto spaziale. Attese di Lucio Fontana (1964, idropittura su tela, azzurro, cm 55×46, stima: 480.000/600.000 Euro), è un punto d’arrivo fondamentale delle sue ricerche sullo spazio, sulla luce e sulla sua percezione da parte dello spettatore. Non potevano mancare opere di Enrico Castellani (Superficie bianca, 1981, acrilico su tela estroflessa, cm 120×100, stima: 270.000/350.000 Euro) e di Agostino Bonalumi presente con due lavori: Qt/348 (1965 circa, acrilico su tela estroflessa, cm 110×100, stima: 100.000/150.000 Euro) e Marrone (1964, tempera su tela estroflessa, cm 100×100, stima: 100.000/150.000 Euro).
Due le opere di alto livello di Giorgio de Chirico: una Piazza d’Italia del 1966 (olio su tela, cm 48×38, stima: 120.000/150.000 Euro), rappresentativa del periodo neometafisico e Venezia: Palazzo Ducale del 1952 (olio su tela, cm 40×50, stima: 70.000/100.000 Euro), che testimonia il desiderio dell’artista di confrontarsi con i grandi maestri del passato, in particolare con i vedutisti veneziani del Settecento.
Il tedesco Max Pechstein è in catalogo con Seenebel, cioè Nebbia di mare (olio su tela, cm 67×87, stima: 130.000/160.000 Euro) fu dipinto nel 1922, anno in cui il pittore fu nominato membro dell’Accademia di Berlino. In questi anni la sua pittura attenuò i forti contrasti cromatici ed emotivi dell’espressionismo e si avvicinò ai toni contemplativi più sfumati e sereni del naturalismo. Fu però un breve periodo di quiete: nel 1933, con l’avvento del nazismo, Pechstein fu destituito dall’Accademia e le sue opere, rimosse dai musei tedeschi, vennero inserite nell’elenco dell’arte degenerata.
Del pittore britannico David Hockney, uno dei principali esponenti della Pop Art europea, troviamo My Room (My Window) del 1973 (tecnica mista su carta, cm 43×35, stima: 90.000/120.000 Euro). Del francese Jean Metzinger Peniche au bord de la Seine (1904 circa, olio su tela, cm 59×73, stima : 150.000/200.000 Euro) che testimonia il suo periodo divisionista.
Gli Untitled Film Stills di Cindy Sherman costituiscono una serie fotografica di 69 immagini in bianco e nero, di piccolo formato, con le quali la fotografa statunitense rievoca le atmosfere dei film degli anni Cinquanta e Sessanta. Lei stessa è la protagonista e con questi “autoritratti concettuali” intende stimolare gli spettatori ad una profonda riflessione sul ruolo della donna nella società contemporanea. In questa vendita sarà proposto Untitled Fil Still #27b (1979, fotografia, es. 3/10, cm 20×25, stima: 70.000/100.000 Euro)
Arte Moderna e Contemporanea
Dipinti, disegni, scultura, grafica Asta: venerdì, 26 Maggio 2017, ore 15.30
Arte Contemporanea Asta: sabato, 27 Maggio 2017, ore 11.00
Arte Moderna Asta: sabato, 27 Maggio 2017, ore 16.00
Esposizione:
A MILANO (selezione): da giovedì 11 a mercoledì 17 maggio 2017
Orario: 10.00 – 19.00 (festivi compresi) – mercoledì 17 maggio: chiusura ore 16.00
A PRATO: da sabato 20 a sabato 27 maggio 2017
Orario: 10.00 – 19.30 (festivi compresi)
Farsettiarte
Prato, Viale della Repubblica (Area Museo Pecci)
Tel. 0574/572400 – fax 0574/574132
Milano, Portichetto di Via Manzoni (angolo Via Spiga 52)
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