Se siamo d’accordo che l’arte contemporanea appartenga a un gruppo ristretto di persone, un’élite che determina il sistema, i gusti, gli ambienti espositivi, il successo degli artisti e così via; in pochi tuttavia abbiamo provato a pensare a una diversa prospettiva per rendere l’art system più accessibile e immediato. La maggioranza di pubblico ignora l’arte contemporanea, ovvero non conosce gli artisti che oggi operano attivamente nel nostro paese e che costituiscono un sottobosco creativo nelle nostre città ai più sconosciuto. Solo le opere d’arte eccessivamente concettualistiche o provocatorie riescono a emergere, ad arrivare alla stampa generalista e a creare un chiacchiericcio generale, il buzz marketing, che rende fama e gloria all’artista, al di là della bellezza effettiva dell’opera in questione; quella bellezza che un tempo apparteneva alla categoria universale dell’estetica e che era facilmente riconoscibile da tutti, oggi non lo è più.
Davanti a questa situazione, cinque giovani ragazzi si sono trovati a un tavolino di un bar e hanno deciso di dar vita a Looking for Art, una start-up dell’arte contemporanea attiva sul suolo milanese, con due obiettivi fondamentali: aiutare i giovani artisti emergenti a crescere professionalmente con occasioni espositive e favorire la divulgazione dell’arte contemporanea in ambienti non convenzionali.
Looking for Art è oggi un’associazione culturale e, dopo due anni di attività, ha chiamato intorno a sé oltre cento artisti in erba e giovanissimi, come i suoi soci fondatori: Matteo Occhipinti, classe 1994 è il presidente e direttore artistico; Antonio Donato, classe 1996, vicepresidente;Franck Pascal classe 1990, tesoriere; Kevin Bellò, classe 1995, graphic designer; Pietro Cusi, classe 1994, social media manager.
Con Looking for Art, l’arte esce dalle gallerie e dai musei e arriva nei locali, incontra il ritmo della musica e il sapore dei cocktail, entra in contatto con le persone e soprattutto con i giovani attraverso un formato proprio del nostro tempo: un grande contest artistico che vede due pittori e due fotografi sfidarsi in 19 serate, un torneo che è ora giunto al termine. La finale si è svolta al Just Cavalli la sera dell’8 giugno e ha visto la partecipazione di oltre 500 persone. I sei finalisti, tre per la categoria pittura (Chiara Suraci, Marco Ceruti, Francesca Zaccone) tre per la fotografia (Niccolò Maraz, Giulia Reggiani, Francesca Rossi), sono stati giudicati da una giuria tecnica composta da Oliva Salviati, Gloria Molino e Andra Zardin, che aveva un potere decisionale del 40%, oltre che dal numerosissimo pubblico, che ha seguito ogni tappa verso la finale. I due ragazzi vincitori Niccolò Maraz per la categoria fotografia e Chiara Suraci per la pittura avranno ora l’opportunità di esporre le loro opere, il 5 luglio, presso la Triennale di Milano. Non male per dei giovani artisti, Chiara addirittura frequenta ancora il liceo artistico e già potrà vedere le sue opere esibite in un museo!
Ma lo staff di Looking for Art, che ama definire l’associazione come un’incubatrice di esperienze artistiche, non si ferma qui.Infatti oltre al Contest, quest’annoha deciso di prendere in gestione la galleria Molino, per poter organizzare esposizioni vere e proprie, visto la quantità di pittori, fotografi e scultori al seguito. E ancora una volta questi giovani ragazzi sorprendono, dando l’opportunità ad artisti emergenti di esporre le loro opere vicino a grandi maestri della storia dell’arte del Novecento come Wharol, Picasso, Balla, Matta…
In parallelo Looking for Art ha dato vita a Stories, una serata dedicata al sociale: in accordo con le principali onlus – OXFAM, Green Peace, Amnesty International, Save The Children, WWF, Fondazione Telethon, Libera – ci ricorda che l’espressione artistica può essere un grande strumento di rivendicazione, di appello e sensibilizzazione.
Looking for Art è vera energia e aria fresca per l’art system contemporaneo.Intraprendenza e tanta voglia di fare sono le parole d’ordine.Infinite saranno le sorprese, Looking for Art è pronta a spiccare il volo. #StayTuned.
Informazioni utili
5 luglio 2017 ore 19.00 Triennale di Milano (Viale Emilio Alemagna, 6, 20121 Milano)
Lab – Piano Terra
https://www.facebook.com/looking4art/