Un enorme angelo di Sir Antony Gormley, “A Case for an Angel I” del 1989, andrà in asta a Londra da Christie’s in occasione della “Post-War and Contemporary Art Evening Sale” del prossimo 7 ottobre, durante la Frieze Week. E’ stimato tra i 5 e i 7 milioni di sterline.
La scultura è stata fusa da un calco del corpo dello stesso artista, l’apertura alare misura ben 8,5 metri ed è una azzeccata metafora del desiderio di volare degli esseri umani.
Immobilizzato nella posa di chi sta per spiccare il volo, l’angelo è però ancorato saldamente alla terra dalla sua materia. Nel 2008 è stato esposto al British Museum di Londra come parte della sua mostra di sculture intitolata “Statuephilia”. Questa scultura è stata anche anticipatrice di una delle più famose opere di Gormley, “Angel of the North”, la mastodontica figura in acciaio che si trova nella città di Gateshead nel nordest dell’Inghilterra: alta 20 metri, con le ali aperte misura 54 m.
Antony Gormley ha raccontato riguardo all’opera: «Quando ero un bambino, ero convinto di avere un angelo custode. Mi sono evoluto da questo pensiero infantile e magico, ma desidero tuttavia riconoscere il potere e l’effetto positivo di credere che siamo in qualche modo protetti».