Una delle proposte migliori di fotografia a WopArt 2017, la poesia del bianco e nero di Claudio Montecucco presso la Galleria Blanchaert
Sito ufficiale dell’artista: http://www.claudiomontecucco.it
Il progetto presentato a Wopart 2017, dal titolo “Insieme”, racchiude un percorso di tre progetti creati in 15 anni composto dai progetti “Lettura” “Sensualità” “In Cammino””.
Con il nuovo progetto dal titolo “Insieme” l’artista è alle prese nell’arduo compito che ha la fotografia di cogliere un istante e di racchiuderlo in un’immagine per elevarlo ad opera d’arte. Montecucco con questo progetto cerca di “unire” tre arti (pittura, architettura e fotografia) in un’unica “forma” grazie anche alla scelta del bianco e del nero che ha reso poetica la scena e ha reso ombre e luci nel migliore dei modi.
In ogni singolo scatto, mai in posa, in ogni progetto, sceglie con cura, non lascia nulla al caso; queste persone ispirano inconsapevolmente l’ artista semplicemente compiendo azioni della routine quotidiana come ad esempio camminare, leggere un libro, allacciare una scarpa….. in maniera cosi naturale da riflettere intensamente all’ esterno la loro carica interiore. Sono persone autentiche, che non stanno indossando maschere o recitando un ruolo.
“Fra gli autori prediletti cita quelli che tanti anni fa si aggiravano fra’ le strade parigine non tanto per catturare la realtà quanto per farsene sedurre: quel genere fu definito “photographìe humaniste”.
”Quello che cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo dì ricevere. Le mie foto erano come una prova
che questo mondo può esistere”. Robert Doisneau
La stessa usata da Montecucco quando va alla ricerca di quei momenti strani e irripetibili dove accade qualcosa dì appena percepibile, capace però dì far intuire che stiamo davvero per sfiorare la bellezza”
estratto dalla critica di Roberto Mutti
“Insieme” 2017
storie e testi di alcune opere esposte a Wopart 2017 a cura di Claudio Montecucco
Opera:
2013 Affettuosità : ……per tre anni ho visto ogni mattina questo uomo leggere nella stessa panchina, è sua abitudine soffiare nel giornale per sfogliare le pagine……e questa abitudine mi ha fatto tenerezza……
…..di lui sono stato “attratto” perche’ come quasi ogni mia immagine rappresenta un “solitario” ….dove il suo giornale, diventa il suo migliore amico, …..in lui rivedo i miei ricordi piu’ belli, i nonni…… il titolo l’ ho chiamato “Affettuosita” proprio per questo……..
Opera:
2014 Insieme: è un simbolo del mio lavoro ……. dopo tanti anni che camminavo nella stessa via ho trovato quello che cercavo in un solo scatto: l’unione tra pittura architettura e fotografia, in un unica “forma”. Questa immagine l ‘ ho scattata in una delle mie vie preferite, per le luci ed ombre che si creano durante alcune ore del giorno, dove la luce sembra accarezzare l’ architettura. Quel giorno ho visto una luce soave gentile, dolce, stavo li fermo ad aspettare qualcosa……quando all’ improvviso ho visto due figure da dietro spuntare e centrare quella luce. Immagino sia madre e figlia per mano………
Opera:
2014 Immaginando …..
ero in Singapore, ero appena arrivato mi sentivo smarrito, mi sentivo lontano dalle mie radici, caldo, rumore, la gente correva veloce,……….nel mio piccolo Hotel una finestra dipinta sul muro, quasi ad opprimere la mia liberta’ …..come ritrovare la mia serenita’ e nuovi equilibri? ……in quel momento mi guardo davanti all’ hotel e vedo solo grattacieli, ma camminando sotto uno di essi trovai una via che mi condusse dentro una piccola piazza lungo il fiume………..
Ho notato qualcuno che stava in un luogo “intimo” …..forse ero io che stavo cercando un angolo di pace…….in quella confusione. Ho notato due ragazze sedute che stavano parlando insieme, chissa’ di cosa parlassero……avrei voluto ascoltare, sapere tutto di loro, la loro compostezza, la loro eleganza, ne ero affascinato. Non ho guardato i loro volti, volevo solo immaginare quello che piaceva a me…….ho deciso allora che dovevo farle entrare nella mia vita attraverso una fotografia. Si’ perche’ fotografare è solo un mezzo di unione tra me e chi scelgo…….dove scegliere il soggetto, è scegliere l’ interiore…….. è per questo che a volte parlare di fotografia è troppo limitativo……..la fotografia non esiste……..
Progetto “Insieme” 2017
La fotografia come dice il titolo del mio nuovo progetto “Insieme” è un insieme….. di……..emozioni, di sentimenti, di stati d’animo, di paure, di felicita’, di serenita’, di intimita’, di solitudine, di ricerca di affetto, dove il cuore si apre ad ogni piccola o grande emozione che vede e sente ……. Quando fotografo abbasso tutte le mie barriere……..”la fotografia non esiste, ma esiste solo un “Insieme” il mio cuore e l’ anima di chi fotografo. Cuore e anima è “Insieme” Claudio Montecucco 2015 Tokyo è un anteprima del mio primo progetto in “posa” a cui sto’ lavorando