«Un museo in vendita». Così Fabrizio Moretti (segretario generale della rassegna) ha definito Palazzo Corsini  di Firenze dove dal 23 settembre al  1° ottobre 2017 si svolge la Biennale dell’Antiquariato, giunta alla XXX edizione. La mostra antiquaria, come la chiamavano prima dell’”Era Moretti”, inaugura oggi,  21 settembre, con una giornata ricca di appuntamenti che si  concluderà con una cena di gala che riunirà direttori di musei, collezionisti e alcuni tra i più grandi mercanti del mondo, italiani e internazionali.

Il progetto di abbinare alla Biennale dell’Antiquariato l’arte contemporanea è nato due anni fa. In quella occasione era stato invitato Jeff Koons. Quest’anno la scelta è ricaduta su Urs Fischer.

Durante la presentazione a Roma per la stampa nazionale dello scorso 5 settembre, Moretti ha dichiarato: «Comprare un dipinto nel palazzo che ha la collezione privata più importante al mondo è un sogno. E noi vogliamo regalare un sogno». Bè, il pubblico ha tempo ancora una settimana per sognare… E soprattutto per conquistarsi alcuni tra i migliori capolavori. La scelta è davvero infinita. Saranno più di tremila le opere portate dalle 80 gallerie presenti.

Ecco qualche segnalazione: nello stand di Longari Milano sarà esposta una “Madonna col Bambino benedicente” realizzata dal Maestro della Madonna Strozzi, uno scultore attivo nel terzo quarto del sec. XV, prossimo a Desiderio da Settignano (Settignano 1428/31 – Firenze 1464). Lo stucco, del 1470 circa, stima intorno ai 300.000 euro ed è eccezionale soprattutto per Firenze dal momento che proviene da Villa Strozzi al Boschetto. La galleria la propone come un’opera di altissima qualità degna di una collocazione museale. Esaltata da una raffinatissima policromia, è arricchita da una decorazione araldica con emblemi e imprese della famiglia Strozzi.

Sempre da Longari sarà esposto un dipinto di un grande del ‘900, fiorentino di nascita, Alberto Magnelli. Tre contadini su una scala è un’opera del 1924/28, gli anni in cui frequenta gli ambienti dell’avanguardia fiorentina Lacerba e La Voce stringendo amicizia con Ardengo Soffici.

Da Robilant + Voena una “Allegoria dell’Amore” di Bernardino Licinio (Venezia, 1490 circa – 1550 circa, Venezia) di cm 108,5 x 94 è stimata €750.000, la Galleria Sarti di Parigi offre una tempera e oro su tavola del Maestro di San Jacopo di Mucciana che vale  140.000 euro. Raffigura il “Matrimonio mistico di Santa Caterina d’Alessandria con San Giuliano, Sant’Antonio abate, San Giovanni Battista e due Angeli” ed è stata realizzata tra il 1400 e il 1405 circa. Un “Ritratto di giovane uomo con lettera” del 1568-1570 circa di Santi di Tito quota 120.000 e un “San Lorenzo” di Andrea Vaccaro 80.000 euro. Una gouache a cquarello e matita su carta di Egon Schiele “Standing Woman Covering Face with Both Hands” del 1911, sarà offerta a 1.5 milioni di euro nello stand della galleria viennese W&K WIENERROITHER & KOHLBACHER che porterà anche diversi disegni di Klimt.

Infine segnaliamo un olio su tela d 30×40 cm di Telemaco Signorini recuperato solo di recente. Lo  stesso Signorini ha dichiarato di averlo venduto a tale “Zickwolff”, il quadro è una delle rare testimonianze realizzate dal pittore macchiaiolo a Vinci, durante il soggiorno in compagnia dell’amico scrittore Gustavo Uzielli, autore di alcuni saggi storico-biografici dedicati alla figura di Leonardo. Il valore si aggira intorno ai 200.000 euro e sarà portato dalla galleria Società di Belle Arti, Viareggio.

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Informazioni utili

Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze
Palazzo Corsini, Firenze
Dal 23 settembre – 1 ottobre 2017
Orari: tutti i giorni dalle 10.30 alle 20.00; giovedì 28 settembre 2017 dalle 10.30 alle 19.00
Biglietti: intero € 15,00; ridotto € 10,00

www.biaf.it

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