L’arte del gioiello di Buccellati nasce ormai quasi un secolo fa. Nel 1919 Mario Buccellati apre la sua prima boutique a Milano in Largo Santa Margherita. Anche il grande Gabriele d’Annunzio è stato un suo grande amico e cliente. Nel 1951 apre il suo primo negozio a New York, assistito dal figlio Luca. E pochi anni dopo, nel 1954, viene inaugurato un secondo negozio a New York, sulla Fifth Avenue. Grande esempio di talento e qualità, Gianmaria Buccellati apre nel 1979 il suo flagship store a Parigi, in place Vendome, confermando la propria posizione tra i gioiellieri più prestigiosi al mondo.
Il prossimo 19 ottobre numerosi pezzi con alte carature di questa storica maison, molti dei quali provenienti da famiglie aristocratiche, saranno in asta da Dorotheum a Vienna. Diamanti e pietre preziose, che ricordano il tulle o raffinati damaschi, sono i segni distintivi del grande gioielliere italiano. Ad esempio: un paio di orecchini pendenti con brillanti (ca. 6 ct) e smeraldi (ca. 3.30 ct) sono valutati da 16.000 a 20.000 Euro, mentre un raffinato anello ha una stima da 7.000 a 10.000 Euro. Sarà proposta in asta una parure di Buccellati degli anni ‘20/’30, costituita da orecchini e anello in diamanti di 14,70 carati, stimata da 90.000 a 150.000 Euro; interessante anche un bracciale dello stesso periodo con 17 carati di diamanti (€ 14.000 – 20.000).
Diamanti
Un altro punto focale dell’asta sono i diamanti di alta caratura e qualità, come un anello con un diamante a taglio smeraldo di 6,21 carati valutato da 130.000 a 190.000 Euro, un diamante Fancy Intense Yellow di 4,66 ct montato con diversi diamanti di ca. 4 carati totali su una clip e valutato dagli esperti di Dorotheum da 50.000 a 80.000 Euro. Eccezionali anche un paio di orecchini pendenti a clip con 16 carati totali di diamanti a tagli differenti (€ 130.000 – 200.000).
Asta: 19 ottobre 2017, ore 14
Esposizione dal 7 ottobre 2017
Palais Dorotheum, Vienna 1, Dorotheergasse 17
www.dorotheum.com