“LO STUPORE DELL’ARTE” una mostra che vi permetterà di ‘vivere’ l’arte in modo nuovo, con un approccio giovane in grado di suscitare forti emozioni.
Due artisti del nostro territorio con esperienza internazionale -Roberto Catullo e Mauro Vettore- vi sorprenderanno attraverso l’uso di materiali innovativi, colori, tematiche che riusciranno a captare lo sguardo del pubblico di ogni età, mantenendo saldi i canoni dell’Arte inebriata in più da creatività e sperimentazione, per andare oltre lo sguardo oggettivo e addentrarsi nella soggettività di ognuno di noi.
MAURO VETTORE
Artista autodidatta, che definirei non solo scultore, ma inventore e progettista … una figura eclettica che s’inserisce pienamente nell’arte d’AVANGUARDIA.
Vero ANTICONFORMISTA …
Ogni suo lavoro presenta VARIE FASI PROGETTUALI: bozze, schizzi, idee sempre sottoposte ad attente verifiche statiche, d’assemblaggio, di montaggio, dove ogni dettaglio risulta ben bilanciato, equilibrato, studiato ed elaborato dal punto di vista razionale ed estetico, all’interno di ogni sua opera.
E’ un artista che spazia con i suoi lavori, SPERIMENTA materiali, tecniche, dando vita a risultati artistici sempre diversi ed in evoluzione.
Il materiale prende vita in connubi ben definiti, puri, sobri; i colori seguono la tipologia della materia utilizzata.
Il MATERIALE DA RECUPERO che utilizza passa da vecchi legni d’ulivo, traversine dei binari, che prendono corpo in tavole-quadri dove la luce ha effetti cangianti differenti in base al trattamento realizzato; polimeri che scintillano veri catalizzatori di luce, resine che vengono colate ed impreziosite con foglie d’oro, materiali ricavati dal fondo di bottiglie di plastica che si trasformano in fiori, quasi dei veri cristalli che poi inserisce nelle sue opere, in contrasto con fondali astratti o ben definiti, dove il colore intreccia la trasparenza.
Tutto è stretto, legato da un FORTE RIGORE, ma in realtà se si osservano bene le opere, “qualcosa” emerge nel tentativo di spaccare tutta questa razionalità, un vero e proprio “GRIDO” VERSO LA SOCIETÀ, dove la mente umana si incontra e scontra con la stessa natura, dove i valori morali vengono ribaltati, impoveriti, dove tutto è ridotto ad un numero, forse ad un nome, ma il VERO è da tutto da comprendere, da ricercare costantemente, quasi una “SETE” DI VERITÀ.
Questo suo “CANTO-ARTISTICO” che rende uniche le sue opere è un’espressione viva di Amore per la Vita, dove ognuno di noi lotta, crede, spera, in una giustizia che possa illuminare le nostre strade, quindi sempre alla RICERCA DI LUCE.
a cura dott. arch. Alessandra Claudia Croci
LO STUPORE DELL’ARTE Centro Culturale Concordia via Concordia 4 Arsago Seprio inaugurazione sabato 7 ottobre dalle ore 18