Maurizio Nobile opera nel settore antiquario da molti anni. La prima sede della sua galleria è stata aperta a Bologna nel 1999, all’interno del complesso di edifici che compongono il palazzo Bovi-Tacconi. Nel 2010 ha aperto la seconda sede a Parigi. Ora, sette anni dopo, ne inaugurerà la nuova sede, decisione presa allo scopo di potenziare lo spazio espositivo. L’apertura è fissata per l’8 novembre 2017, con il vernissage di una mostra dedicata al caravaggismo.
Insediatosi nel 2010 nel VIII arrondissement della ville Lumière, grazie anche alla collaborazione del direttore di galleria Davide Trevisani, Maurizio Nobile si è affermato come punto di riferimento per l’arte italiana nel cuore del quartiere antiquario della Rive Droite, a poca distanza dalle grandi case d’asta Christie’s e Sotheby’s. Per dare continuità all’attività svolta sinora, la nuova sede (34 rue de Penthièvre) si trova infatti a pochi passi dalla precedente (45 rue de Penthièvre).
La progettazione dei nuovi locali è stata affidata all’architetto fiorentino Enrico Bianchini, che al bianco e grigio chiaro, colore che ha contraddistinto l’immagine della galleria fin dagli esordi, ha associato l’impiego di legno non solo per il pavimento ma anche per inusuali dettagli di arredo. La galleria amplia la sua metratura, si dota di un più largo affaccio sulla strada e di un delizioso cortile interno dal caratteristico ed elegante rigore parigino. Gli spazi più moderni e funzionali nonché la scelta dei materiali sono stati pensati per valorizzare al meglio la presentazione delle opere in un ambiente dalle linee pulite ed eleganti.
La galleria cambia volto ma non filosofia. Maurizio Nobile inaugurerà il nuovo spazio con la mostra CARAVAGISTES – CARAVAGISMES. Variations picturales sur le thème. Saranno esposte sette tele di pittori italiani e stranieri formatisi e cresciuti nella vasta e affascinante vague caravaggesca, alcune delle quali mai presentate al pubblico. Si tratta di capolavori che Maurizio Nobile ha scoperto o riscoperto nella sua carriera e che ora vengono esposti al grande pubblico nell’intento anche di testimoniare, attraverso le opere, alcune importanti tappe della ricerca incessante di un antiquario.
In particolare verrà presentato per la prima volta il dipinto, proveniente dalla collezione della famiglia Aldobrandini, di Nicolas Tournier (Montbéliard, 1590 – Toulouse, 1638 circa) raffigurante Sant’Andrea. L’opera in uno stato di conservazione straordinario (si legge anche un piccolo pentimento nella mano destra), conserva tutta la fragranza della pennellata e della gamma cromatica ristretta studiata sui toni del grigio, marrone e verde. La resa fotografica dei dettagli rievoca la stagione straordinaria della pittura a Roma della prima metà del XVII secolo, quando gli artisti stranieri giungevano per conoscere le novità introdotte dai caravaggeschi.
Sarà esposto anche un San Girolamo di Bartolomeo Manfredi (Ostiano, 1582 – Roma, 1622), dove l’immagine del santo è raffigurato di profilo, con un taglio della figura a due terzi. Nella composizione la monumentalità, l’ampiezza del panneggio, le pennellate lunghe e vigorose dei capelli e della barba, di ascendenza riberesca si fondono con la sensibilità tutta manfrediana che traspare nell’umida consistenza dell’epidermide, nell’accorato sguardo del santo e nella nitida definizione dei lini bianchi (G. Papi).
ANTIQUITES MAURIZIO NOBILE
34, Rue de Penthièvre 75008
PARIS – FRANCE
(mètro: Miromesnil lignes 9, 13)
mostra dal 9 al 25 novembre;
da martedì a sabato dalle 11 alle 19.
0033 (0)145630775;
info@maurizionobile.com
www.maurizionobile.com
