La mostra “Picasso. Capolavori dal Museo Picasso di Parigi” a Palazzo Ducale a Genova inaugura oggi, venerdì 10 novembre, e resterà nelle splendide sale fino al 6 maggio 2018.

Il neo presidente di Fondazione Palazzo Ducale, l’attore Luca Bizzarri, voluto fortissimamente dal centrodestra col plauso del Pd, con qualche infastidita punta di scetticismo da parte di molti, con il tono scherzoso che lo contraddistingue ha aperto la conferenza stampa di presentazione della mostra così: «Non avrei mai pensato di trovarmi in mezzo al Sindaco della nostra città ed il Governatore della Regione Liguria, ma ovviamente sono orgoglioso di essere qui e presentare questo importante evento che vede nella nostra sede i “Picasso di Picasso”, vale a dire cinquanta opere dalle quali mai il maestro volle separarsi e che lo seguirono durante la sua lunga vita in tutte le case e atelier».

E così la mostra “Picasso. Capolavori dal Museo Picasso di Parigi”, attraverso un corpo di cinquanta dipinti vuole documentare non solo e non tanto il percorso artistico del genio spagnolo, attraverso i diversi periodi e stili dell’artista, ma anche mostrare le opere a lui più care.

«Questa è la seconda mostra di Picasso a Genova – ha detto Tomaso Radaelli, fondatore di MondoMostre, società che dal 1999 realizza, produce ed organizza grandi mostre ed eventi culturali – e sottolineo che qui a Genova sono esposti ben 50 quadri, mentre a Roma solo 37. Questo prestito del Museo Picasso di Parigi è eccezionale non tanto per la quantità, che comunque rappresenta un quinto dei dipinti conservati al museo francese, ma per la sua particolarità. Si tratta infatti dei capolavori del Picasso intimo, quelle opere che amava di più e che a loro volta sono state fonte d’ispirazione per altre».

La mostra è curata da Coline Zellal, conservatrice del patrimonio del Museo Picasso di Parigi. «Raccontare in pochi minuti la mostra non è cosa facile – ha affermato la Zellal – la mostra si concentra sulla pittura del grande genio, sui suoi dipinti, tutte opere che mettono in luce la varietà che caratterizza la pittura di Picasso e testimonia anche la storia della sua vita sociale. Il percorso della mostra è tematico e cronologico, approfondisce ed illustra in dieci sezioni la creatività del grande artista».

Dagli studi preparatori per le Demoiselles d’Avignon fino alle opere tarde degli anni’70, la mostra ripercorre più di mezzo secolo di sperimentazioni, documentando l’immensa varietà che caratterizza la pittura di Pablo Picasso. Le opere esposte ed il loro accompagnare l’artista da un posto all’altro hanno una grande potenza rivelatrice: permettono di osservare Pablo al lavoro, grazie anche alle immagini che lo raffigurano nei vari atelier, in Rue des Grand Augustins, dove il pittore vive in compagnia di Dora Maar, nella villa La Californie di Cannes, nel Mas de NotreDame de Vie a Mougines, nel suo giardino di casa. Le foto che raccontano e accompagnano questo percorso arricchendo la mostra sono di Brassaï, il grande fotografo ungherese, naturalizzato francese, che ha avuto un gran rapporto con l’ambiente intellettuale e artistico di Parigi. Brassaï infatti aveva stretto amicizia con Henry Miller, Blaise Cendrars, Jacques Prévert, e soprattutto con Pablo Picasso.

Tra i quadri esposti il celebre autoritratto dell’autunno 1906 che troviamo nella prima sala, Les Baigneuseus (estate 1918), Paul dessinant (1923), in cui riproduce affettuosamente il figlio che disegna Portrait de Marie- Therese Walter (Paris 1937), la ragazza diciassettenne con cui l’artista ebbe una relazione segreta, tre Portrait de Dora Maar (1937), fotografa e poetessa surrealista, altra amante di Picasso, La beie de Cannes (Cannes 1958), L’etreinte (Mougins 1970).

Questi capolavori, nutriti dalla luce mediterranea e dai continui rinnovamenti tecnici, sono anche lo scenario di una quotidianità che parla come un libro. “Dipingo come gli altri scrivono le loro autobiografie – diceva Picasso – I miei quadri, finiti o no, sono le pagine del mio diario”.

 

Questa esposizione si deve a Fondazione Palazzo Ducale che, grazie alla collaborazione con MondoMostre Skira, è partner dell’ampio progetto Picasso Mediterranè del Musèe National Picasso – Paris.

PICASSO. Capolavori del Museo Picasso, Parigi

10 novembre 2017 – 6 maggio 2018
Appartamento del doge, Palazzo Ducale
piazza Matteotti, 9
16123 Genova

Orari
Lunedì: 11:30 – 19:30
Da Martedì a Giovedì: 9:30 – 19:30
Venerdì: 9:30 – 22:00
Sabato e Domenica: 9:30 – 19:30
La biglietteria chiude un’ora prima

Biglietteria
Intero con audioguida 13 €
Ridotto con audioguida 11 €

Info e prenotazioni
tel +39 0109280010

www.palazzoducale.genova.it

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