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Lunga vita alla rivoluzione. Da Keith Haring a Ken Hiratsuka, a Roma

8. Keith Haring, Subway drawings Keith Haring, Subway drawings
8. Keith Haring, Subway drawings
Keith Haring, Subway drawings

Long live the revolution, o meglio: Lunga vita alla rivoluzione... Per la prima volta in mostra alla Wunderkammern di Roma le opere di grandi maestri che hanno segnato la storia dell’arte contemporanea, grazie alla loro volontà di uscire fuori dagli schemi: Tomaso Binga (Salerno, Italia, 1931); Paolo Buggiani (Castelfiorentino, Italia, 1933); Keith Haring (Reading, USA, 1958-1990); Richard Hambleton (Vancouver, Canada, 1954-2017) e Ken Hiratsuka (Shimodate, Giappone, 1959). Dal 2 dicembre 2017 al 20 gennaio 2018.

Paolo Buggiani, Accensione di sole e nuvole, Erchie, 2016 (foto Cinzia Sarto)
Paolo Buggiani, Accensione di sole e nuvole, Erchie, 2016 (foto Cinzia Sarto)

Art revolution: così recita il motto che Paolo Buggiani ha fatto suo fino a imprimerlo indelebilmente sulla pelle con un tatuaggio. Per l’artista toscano, la rivoluzione è un atto necessario per cambiare una situazione stagnante, è un gesto dirompente che ha come scopo quello di portare progresso. La ribellione, intesa come sovvertimento di un ordine statico, è il motore del lavoro di tutti gli artisti in mostra.

Richard Hambleton, Shadowman
Richard Hambleton, Shadowman

Le opere esposte in Long live the revolution sono connesse tra di loro da uno schema che si ripete con modalità differenti: sono pensate per stupire lo spettatore, sorprenderlo per catturarne l’attenzione fino a condurlo alla riflessione e, in maniera auspicabile, a una sentita e profonda consapevolezza della necessità di un cambiamento.

Keith Haring, Dog and baby, 1982 (detail), courtesy Paolo Buggiani
Keith Haring, Dog and baby, 1982 (detail), courtesy Paolo Buggiani

Questo è presente nelle performance newyorkesi di Buggiani, tra le quali si ricordano quelle in cui l’artista, travestito da Icaro, pattinava tra le automobili nel traffico provocando lo stupore (e talvolta l’ira) dei conducenti, oppure in quelle di Binga, volte a scardinare gli odiosi aspetti del patriarcato saldamente radicati nella cultura italiana – e non solo – attraverso l’uso del suo corpo come strumento tramite tra le parole recitate e gli spettatori coinvolti; negli interventi pregni di leggibili messaggi sociopolitici fatti da Keith Haring sui cartelloni pubblicitari nella metropolitana di New York.

Ken Hiratsuka, Paris, 1988, dettaglio, courtesy Paolo Buggiani
Ken Hiratsuka, Paris, 1988, dettaglio, courtesy Paolo Buggiani

Nella stessa metropoli, le ombre urbane di Hambleton coglievano di sorpresa i passanti in angoli inaspettati delle strade. La sensazione di “rivoluzione necessaria” si avverte anche nelle linee infinite che sembrano non interrompersi mai di Hiratsuka, quasi a volere racchiudere al loro interno l’umanità intera senza distinzione di sesso, etnia o religione, unendo gli esseri umani in un’unica forma di comunicazione universale. In mostra opere storiche esposte insieme a lavori più recenti.

Paolo Buggiani, Minotaur, Roma, 2009 (courtesy Cinzia Sarti)
Paolo Buggiani, Minotaur, Roma, 2009 (courtesy Cinzia Sarti)
Ritratto di Paolo Buggiani (foto Roberto Bastianoni)
Ritratto di Paolo Buggiani (foto Roberto Bastianoni)
Tomaso Binga, 1976, courtesy Bianca Pucciarelli
Tomaso Binga, 1976, courtesy Bianca Pucciarelli
Paolo Buggiani, Hiroshima, United Nations, New York City, 1982 (foto Jennifer Cotter)
Paolo Buggiani, Hiroshima, United Nations, New York City, 1982 (foto Jennifer Cotter)

Informazioni utili

Tomaso Binga, Paolo Buggiani, Richard Hambleton, Keith Haring e Ken Hiratsuka

Long live the revolution

vernissage sabato 2 dicembre 2017, 18.30 – 21.30

location Via Gabrio Serbelloni 124, Roma

a cura di Giuseppe Ottavianelli

testi critici di Serena Silvestrini e Egidio Emiliano Bianco

date 2 dicembre 2017 – 20 gennaio 2018

WUNDERKAMMERN

Via Gabrio Serbelloni 124, Roma

sito web: www.wunderkammern.net

email: wunderkammern@wunderkammern.net

tel: +39 0645435662

ingresso libero

orario di apertura: martedì-sabato, 16-19. Per appuntamenti chiamare: +39 3498112973

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