S’intitola “Side Country Side“ l’edizione 2018 del simposio internazionale di arte e architettura Engadin Art Talks che si tiene a Zouz il 27 e 28 gennaio 2018. La manifestazione, curata da Hans Ulrich Obrist, Daniel Baumann, Bice Curiger e Philip Ursprung, vede protagonisti una serie di ospiti prestigiosi che daranno il loro contributo sul tema del paesaggio. Numerosi aspetti verranno presi in considerazione e spazieranno dai progetti leggendari di Land Art ai grandi agglomerati urbani, dai musei nei luoghi sperduti a fenomeni come la migrazione dalla campagna alla città, l’uso dei robot nell’agricoltura, fino alla descrizione della vita di campagna nella letteratura e la gentrificazione.
I relatori provenienti da tutto il mondo, che racconteranno al pubblico il potenziale del paesaggio come fonte d’ispirazione, sono Rem Koolhas, architetto e fondatore di Oma, Kashef Chowdhury, architetto bengalese, Claudia Comte, artista svizzera, Bice Curiger, direttore artistico della Fondazione Vincent Van Gogh di Arles, Arich Chen, curatore del museo M+di Hong Kong, Niklas Maak giornalista e critico d’architettura tedesco, Pacome Thiellement, scrittore e regista francese, Mai-Thu Perret, artista svizzera, Philip Ursprung, professore di arte e architettura dell’ETH di Zurigo, Emily Segal, artista, scrittrice e stratega americana, e Adrian Villar Rojas, artista argentino.
«Più della metà dell’umanità oggi è urbana – scrivono Cristina Bechtler, cofondatrice di EAT, e Katharina De Vaivre, direttore generale di EAT, nell’introduzione del tabloid dedicato alla manifestazione- l’altra metà non lo è. Mentre il tema dell’urbanizzazione è stato ampiamente e caldamente dibattuto per decenni, la campagna o il paesaggio ha avuto poca o nessuna attenzione e inoltre è soggetta a cambiamenti radicali che sono passati completamente inosservati. Per questo motivo questo territorio apparentemente sconosciuto è al centro degli Engadin Art Talks 2018. Questo è il tema che vogliamo esaminare».
Nell’ambito del simposio di arte e architettura si tiene nell’Hotel Castell di Zouz la proiezione del film “The human crater” di U5 con musica di The Observatory and Li Tavor & Nicolas Buzzi. (oggi alle 22.30, domani alle 22.30 e domenica alle 16.00). Nell’antica Stalla a Madulain da poco rinata a galleria si potrà ammirare l’ultima installazione di Not Vital, engadinese doc e cittadino del mondo, che nella sua valle ha realizzato progetti e opere, come il parco Not dal Mot e la Fondazione di Ardez. Sarà il poliedrico artista a guidare il pubblico del forum nella visita al borgo di Tarasp che suona come un dulcis in fundo alla fine delle conferenze.
La manifestazione giunta alla settima edizione nel 2018 è stata organizzata con il supporto della Municipalità di Zuoz e di Pro Helvetia, Fondazione Georg und Bertha Schwyzer-Winiker, Fondazione Stavros S. Niarchos, Fondazione E.A.T., Fondazione Walter A. Bechtler, Hotel Castell, Hotel Krone e di altri patroni privati. Main partner Gübelin Jewellery,co-partner: Vacheron Constantin.
E.A.T. / ENGADIN ART TALKS
27 & 28 January 2018 in Zuoz
«SIDE COUNTRY SIDE»
Programme: Sab 10.00 – 13.00 and 15.00 –18.00, Dom 10.30 – 13.00
Location: Halle on the Plazzet in Zuoz
Per il programma dettagliato si rimanda al link
http://www.engadin-art-talks.ch/ablauf.de.html
Ingresso informazioni al link http://www.engadin-art-talks.ch/tickets.de.html
Programma E.A.T. 2018
Sabato , 27 gennaio 2018
10.00 – 13.00 15.00 – 18.00
Domenica, 28 gennaio 2018
10.30 – 12.00
Location: Halle am Plazzet in Zuoz
Visit of Burg Tarasp with tour by
artist Not Vital
with Lunch
1 – 3 pm
