Una mostra per sensibilizzare, con lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca. La Triennale di Milano ospita New Perspective. Fino al prossimo 18 febbraio 2018 sarà possibile visitare una mostra innovativa che con l’aiuto del potere comunicativo dell’arte vuole abbattere i pregiudizi verso la malattia. Un connubio tra arte e ricerca che ci invita a partecipare a un’esperienza unica. Tutti i proventi ricavati dalla vendita dei biglietti e del catalogo saranno interamente devoluti a sostegno di progetti AIL destinati a pazienti affetti da mieloma multiplo.
“L’arte ci aiuta a vedere la vita sotto un’altra luce”. Denis Curti, curatore di New Perspective, ci presenta le opere di 23 artisti tutti italiani che vedono il mondo da tante prospettive diverse. Dal groviglio di un nastro di ottone di Carlo Cossignani che rivela, avvicinandosi a esso, un profilo di due volti, alle ombre proiettate da due bicchieri che producono la forma di una bottiglia nell’opera “Bottiglia perfetta” di Luca Pancrazi.
Dal panorama metropolitano di Fabio Giampietro che si anima di una terza dimensione indossando un paio di occhiali Oculus Rift alla buia “camera immersiva” in cui vocaboli dall’accezione negativa prendono forma grazie all’intervento del pubblico tramutandosi in parole di speranza. Ed ecco che “If” si trasforma in “Life” e “Over” in “Lover” rendendo chiaro lo scopo primario dell’arte in questo suo “incontro” con una malattia come il mieloma multiplo: un forte impulso di speranza. Essenziale il coinvolgimento del pubblico per sostenere la ricerca e stare sempre più vicino ai pazienti.
“Un gruppo di artisti – afferma Denis Curti – dotati di un particolare sismografo interiore, riesce a svelare punti di vista inediti sul mondo accompagnandoci all’interno di uno sviluppo armonico capace di misurare una quantità umana senza peso specifico”.
New perspective unisce i “punti di vista” di Carola Bonfili, Letizia Cariello, Carlo Cossignani, Theo Drebbel, Manuel Felisi, Martino Genchi, Fabio Giampietro, Eva Marisaldi, Liliana Moro, Luca Pancrazzi, Lorenzo Vitturi, le fotografie di Silvia Camporesi, Lorenzo Cicconi Massi, Paola De Pietri, Maurizio Galimberti, Fabio Paleari, Marco Palmieri, Agnese Purgatorio, Paolo Ventura e i video di Olivo Barbieri, Paola Di Bello, Francesco Jodice, Masbedo.
Sergio Amadori, vice presidente nazionale AIL, specifica quanto sia importante sensibilizzare le persone su un argomento delicato come quello del mieloma multiplo attraverso il potere impattante che ha oggi l’arte nella società. Si vuole offrire una “nuova percezione” sulla dura realtà della malattia fornendo non solo agli spettatori, ma anche ai pazienti, punti di vista inediti ricchi di speranza. New perspective vuole coinvolgere quanto più pubblico possibile ad intraprendere un’esperienza nuova, contribuendo allo stesso tempo ad aiutare la ricerca.
“Salute e arte – ha sottolineato Rita Cataldo, Amministratore delegato Takeda Italia – procedono una accanto all’altra nella mostra New Perspective di AIL, che Takeda ha voluto sostenere. Crediamo nelle iniziative condotte da AIL, sostenendo il loro impegno costante come punto di riferimento per i pazienti nella lotta contro le patologie onco-ematologiche. Attraverso le opere della mostra, vogliamo invitare il pubblico a guardare la realtà con occhi diversi e a scoprire, così, nuovi orizzonti. Un invito alla riflessione su un tema, quello delle “nuove prospettive” così soggettivo e personale”.
New Perspective si chiude con una sezione pedagogica, in cui si troveranno indicazioni medico-scientifiche sulla malattia e sull’attività di AIL a supporto dei pazienti affetti da mieloma multiplo. Sarà allestita una sala esperienziale in cui si approfondirà la valenza scientifica dei contenuti proposti lungo tutta la mostra. Da un lato si informerà il visitatore sulla patologia, dall’altro si sottolineerà come, attraverso la ricerca e lo sviluppo di nuove cure, la qualità della vita del paziente sia notevolmente migliorata.
Fino al prossimo 18 febbraio si terranno alcune iniziative collaterali, come la proiezione del documentario di Fabio Paleari The last beat of Allen Ginsberg. Si aggiungono conferenze, incontri con gli autori, workshop con Denis Curti che spiegherà come organizzare una mostra e con Maurizio Galimberti che realizzerà ritratti dal vivo.
Informazioni utili
NEW PERSPECTIVE
26 gennaio – 18 febbraio 2018
Orari
martedì – domenica, 10.30-20.30
Ingresso
€ 5,00 (Il ricavato verrà interamente devoluto ad AIL)
Mostra non inclusa nel Biglietto Unico di Triennale
Catalogo Silvana Editoriale
Una mostra organizzata con il patrocinio del Comune di Milano, della SIE Società Italiana di Ematologia e di REL Rete Ematologica Lombarda, della Fondazione GIMEMA onlus per la promozione e lo sviluppo della ricerca scientifica sulle malattie ematologiche, con l’egida dello European Myeloma Research Network, e il supporto di Takeda Italia, per informare e sensibilizzare alla lotta contro i tumori del sangue, con particolare attenzione al mieloma multiplo.