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ParmaDanza apre con ‘Satori’ di Sergei Polunin

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Denominato il “bad boy” del balletto per via dei suoi tatuaggi e dell’uso, in passato, di droghe, il James Dean della danza per quel suo viso da eterno ragazzo e perché dell’attore ribelle porta il volto sulla spalla, al Royal Ballet era “la bestia aggraziata” per quel suo incedere da leone che si fa volo quando si solleva in aria. Stiamo parlando di Sergei Polunin che quest’anno è ospite straordinario del Teatro Regio di Parma per l’apertura di ParmaDanza. Sabato 3 febbraio 2018 alle ore 20,30 sul palco di uno dei tempi italiani della lirica il celebre ballerino ucraino danzerà assieme alla partner sul lavoro e nella vita Natalia Osipova con cui presentano la prima nazionale di Satori.

Satori nell’ambito Project Polunin, è un progetto artistico che ha l’obiettivo di produrre nuove creazioni coreografiche grazie alla collaborazione tra ballerini, coreografi, musicisti e artisti provenienti da diversi ambiti ed è inserito in ParmaDanza, la rassegna del Teatro Regio di Parma realizzata in collaborazione con ATER – Associazione Teatrale Emilia Romagna. Satori è un termine buddista giapponese che significa “risveglio improvviso” o “illuminazione” che si rivela solo attraverso l’esperienza personale. Per Sergei Polunin, Satori rappresenta il proprio percorso di ricongiungimento con l’amore per la danza e la passione per l’arte; un viaggio nel corso del quale il ballerino ha riunito un gruppo di artisti insieme ai quali ha creato un programma che si compone di tre parti, incluse due nuove produzioni.

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Il programma si aprirà con First Solo, interpretato da Sergei Polunin e creato dal pluripremiato coreografo Andrey Kaydanovskiy, con le luci di Christian Kass. First Solo racconta la ricerca della libertà di un uomo attraverso quella stessa danza che lo rende schiavo; è una profonda meditazione personale sul dualismo tra la vita dell’artista e l’impegno per la libertà di pensiero e di movimento.

Lo spettacolo prosegue con Skrjabiniana, tra le pochissime coreografie rimaste completamente intatta del grande coreografo Kasyan Goleizovsky sulle musiche di Alexander Skrjabin, nella ricostruzione coreografica di Ksenia Oyvental, con la regia e le luci di Roman Mikheenkov, i costumi di Sofia Filatova. Con Polunin si esibiranno Natalia Osipova (prima ballerina della Royal Opera House di Londra), Igor Tsvirko, Egor Khromushin, Evgenia Savarskaya e Anastasia Goryacheva (Solisti del Balletto del Teatro Bol’šoj), Nina Kaptsova (Prima ballerina del Balletto del Teatro Bol’šoj), Elena Solomianko e Alexei Lyubimov (Solisti del Balletto del Teatro Stanislavskij), Polina Podolskaya (Solista del Balletto del Cremlino).

La serata si concluderà con Satori, coreografia ideata dallo stesso Polunin e diretta da Gabriel Marcel del Vecchio, con la colonna sonora originale del pluripremiato compositore Lorenz Dangel, le scene di David Lachapelle e i costumi di Angelina Atlagic. A interpretarla insieme a Polunin saranno Natalia Osipova, Alexey Lyubimov, Igor Tsvirko, Ljiliana Velimirov (Solista del Teatro Nazionale di Belgrado) e Dorde Kalenic (Allievo della Fondazione Nazionale della Danza di Belgrado).

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Ricordiamo che Sergei Polunin è uno dei ballerini e coreografi più in voga al momento anche perchè ha cercato costantemente di espandere il suo orizzonte artistico al campo della recitazione, del cinema e di altri contesti creativi. Nel 2017 ha debuttato nel film Assassinio sull’Orient Express del regista Kenneth Branagh. Nel 2018 uscirà il thriller di Francis Lawrence Red Sparrow, in cui reciterà al fianco di Jennifer Lawrence e Joel Edgerton.
Prossimamente avremo il piacere di ammirare il celebre ballerino anche sul grande schermo, infatti Polunin è il protagonista del documentario biografico Dancer prodotto da Gabrielle Tana con la regia di Steven Cantor , in uscita in Italia il 5 febbraio 2018.

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A coloro che esibiranno l’abbonamento a ParmaDanza o il biglietto dello spettacolo Project Polunin alla biglietteria del cinema Edison (Largo 8 marzo, 9B – Parma) sarà riservata una riduzione per la proiezione di Dancer (5, 6 febbraio ore 21.00; 7 febbraio ore 19.00).
Biglietti da €15,00 a €60,00; Under 30 e scuole di danza da €20,00 a €48,00. Promozioni e agevolazioni sono riservate a Under30, Over65, famiglie, lavoratori in stato di disoccupazione, cassa integrazione, mobilità, gruppi composti da più di 20 persone.

Per informazioni:
Biglietteria del Teatro Regio di Parma
tel. 0521 203999
biglietteria@teatroregioparma.it
www.teatroregioparma.it

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