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Sincopi e contrattempi. Mancini e Mingozzi a Milano

Sincopi e contrattempi Nico Mingozzi 817-2017-9x13,5

Dal 9 febbraio al 19 marzo 2018 Gilda Contemporary Art di Milano apre le porte alla doppia personale dedicata a Pietro Mancini (Tropea,VV, 1958) e Nico Mingozzi (Portomaggiore, FE, 1976). Sincopi e contrattempi mette a confronto due tra le figure più interessanti del panorama artistico italiano caratterizzati dall’uso della fotografia in bianco e nero elaborata attraverso diversi interventi sia digitali che fisici.

Sincopi e contrattempi
Pietro Mancini, Prove di indagine armonica Casetta insetto boh 2, Legno Carta cm 26x27x28, 2018

Il titolo della mostra –Sincopi e contrattempi, curata da Cristina Gilda Artese e Alessandra Redaelli- rimanda alla terminologia musicale per indicare due fenomeni ritmici opposti, come lo sono le ricerche dei due autori che creano atmosfere contrastanti, ma che al tempo stesso porteranno il visitatore all’interno di un percorso emozionale e intenso.

Il percorso espositivo si apre con una serie di lavori di Pietro Mancini caratterizzati dalla presenza di strutture geometriche che imprigionano, attraverso innovative tecnologie digitali e l’utilizzo di elementi materici, volti e corpi di adolescenti, appartenenti a quell’età incerta, in cui l’identità appare ancora in bilico. La serietà delle pose dei soggetti ritratti, al limite della teatralità e della solennità, si accompagna alla presenza stilizzata di grilli, libellule, api, il cui volo allude a una libertà primordiale e a una ricerca della bellezza selvaggia. Ad accompagnare queste fotografie, sarà allestita un’installazione sonora con suoni d’insetti.

Sincopi e contrattempi
Nico Mingozzi 817-2017-9×13,5

La rassegna prosegue analizzando la ricerca di Nico Mingozzi che presenta una serie di ritratti di inizio Novecento in bianco e nero, scovati in qualche mercatino dell’usato.

Ecco che a partire dalla fotografia si innesca il processo creativo che conduce l’artista ferrarese a intervenire con cancellazioni, strappi, elaborazioni grafiche, scomposizioni e suture per superare la superficialità dell’immagine e accedere a un nuovo status e svelare il monstrum che può celarsi dietro la convenzionalità di ciò che appare. Lavori che uniscono le tecniche più disparate: dalla china all’acrilico, fino al graffio, alle puntine e al nastro adesivo. Si stabilisce così un legame con varie sperimentazioni novecentesche e si richiama alla mente la figura di un sarto che ricuce e restituisce alle immagini una nuova identità, lacerata, dolente e atroce.

sincopi e contrattempi
Nico Mingozzi, 8,8 x 13,5
sincopi e contrattempi
Pietro Mancini, Prove di indagine armonica +2+1, stampa a getto di inchiostro su carta cotone applicata su dibond cm 110×73, 2018
Sincopi e contrattempi
Nico Mingozzi 820 2017-60×90
Sincopi e contrattempi
Pietro Mancini, Prove di indagine armonica Casetta delle cicale, Legno Carta cm 26x27x28, 2018

 

Informazioni utili

PIETRO MANCINI e NICO MINGOZZI. Sincopi e contrattempi

Milano, Gilda Contemporary Art (via San Maurilio 14)

9 febbraio – 19 marzo 2018

Inaugurazione: giovedì 8 febbraio, ore 18.00

Catalogo in mostra con testi di Cristina Gilda Artese e Alessandra Redaelli.

Orari: dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 19.

Sabato dalle 10.30 alle 13 e il pomeriggio su appuntamento

Ingresso libero

Tel. 339.4760708

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