E’ stato pubblicato il report delle attività 2014-2018 del Mibact.
Il ministro di beni culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha commentato «il bilancio del Mibact è stato portato da 1.546.779.172 euro a 2.442.115.280 euro, con un incremento di circa un miliardo di euro e il conseguente aumento dei fondi per i restauri del patrimonio culturale pubblico e privato, per il sostegno alle istituzioni culturali del Paese, il funzionamento di musei e soprintendenze».
Sul suo profilo Facebook scrive: «Oggi sono 4 anni esatti dal mio giuramento come ministro della cultura e del turismo. Qui un report delle cose fatte, perché è giusto presentare il rendiconto pubblico a fine legislatura. Un appassionante lavoro di squadra di cui ringrazio tutto il MiBACT».
Nel report viene ripercorso il lavoro svolto negli ultimi quattro anni, sottolineando come lo Stato abbia ripreso a investire in cultura, agevolando ad esempio il sostegno privato (Art Bonus) e tornando ad assumere, a otto anni di distanza dall’ultima selezione pubblica, con il concorso indetto per 500 professionisti della cultura. Il report snocciola anche molti numeri: lo Stato ha acquistato 151 opere per 4 milioni di euro su proposta delle Soprintendenze, sculture, fotografie, porcellane, disegni e quadri acquisiti agendo in prelazione su compravendite private o in acquisto coattivo per evitarne  l’esportazione. E’ stato introdotto il passaporto per le opere d’arte, la circolazione dei beni è stata resa più semplice.
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