La prima edizione della fiera si svolgerà dal 13 al 17 giugno nella location dell’Hotel Pullman a Basilea. Protagonisti gli artisti autodidatti, solitari, irregolari, dilettanti, eccentrici, fuori del mainstream
Si arricchisce ancora il panorama che in giugno vedrà l’attenzione di tutto il mondo dell’arte contemporanea concentrato sulla Svizzera, in particolare su Basilea. Fra le molte fiere a far da corollario alla madrina Art Basel quest’anno ci sarà infatti anche la Outsider Art Fair, rassegna dedicata al vasto scenario degli artisti autodidatti, solitari, irregolari, dilettanti, eccentrici, in generale lontani dall’istituzionalizzazione e al di fuori del mainstream. La prima edizione della fiera si svolgerà dal 13 al 17 giugno nella location dell’Hotel Pullman, con opere di artisti come James Castle, Henry Darger, Madge Gill, Judith Scott, Adolf Wölfli, e un particolare omaggio agli artisti svizzeri.
“Quando entri all’Outsider Art Fair, sai che stai entrando in una cosa completamente diverso“, ha risposto il proprietario Andrew Edlin al New York Times che gli chiedeva se la sua fiera cercherà di competere con il main event di Art Basel. Fondata a New York nel 1993, nel 2013 la rassegna si è espansa a Parigi. “La rilevanza di questa fiera – ha dichiarato lo scrittore Carlo McCormick – è un segnale che oggi il nostro amore per l’arte ha a che fare anche con la sua capacità di divertimento e imprevedibilità, contro tutte quelle correnti culturali che pensano di limitare lo status quo“.
http://www.outsiderartfair.com/
