Mirco Marchelli torna, dopo dieci anni, a muoversi tra ricerca musicale e arti visive. “A Capo” è la nuova personale dell’artista piemontese che fino al 28 aprile sarà visitabile nelle due sedi espositive della galleria MARCOROSSI arte contemporanea, di Milano e Verona.
Proprio come in musica la notazione “a capo” viene usata per riprendere la partitura dall’inizio, così Marchelli, artista dalle capacità poliedriche, torna dopo un decennio a confrontarsi con la ceramica, “la materia più anarchica che si possa affontare”.
Le chiavi interpretative della sua poetica sono la memoria e il fascino che si sprigiona da oggetti di uso comune, rivestiti da uno strato di cera, che le eterna e trasfigura.
A partire dal 2017, presso la storica bottega “La Casa dell’Arte” di Danilo Trogu ad Albisola Capo, l’artista ridona vita e significato ai materiali conferendo voce alle storie di sui sono espressione per raccontare qualcosa di nuovo.
Oltre trenta opere in ceramica, dipinte e smaltate, che rimandano alla forma del quadro astratto-geometrico del Novecento, in mostra anche un gruppo inedito di opere ovali racchiuse in cornici di terracotta.
Mirco Marchelli è nato a Novi Ligure nel 1963; oggi vive e lavora a Ovada. I suoi lavori sono stati esposti in personali e collettive dal 1994; la prima mostra all’estero è del 1998 presso la Galleria Sfeir Semler di Amburgo, seguita nel 2000 dalla collettiva Carte Blanche à Helene de Franchis presso la Galleria Lucien Durand Le Gaillard di Parigi. Nel 2004 Marchelli partecipa alla Biennale di Arte Sacra al Museo Stauros a Isola del Gran Sasso (Teramo) e l’anno dopo è presente con Via Crucis al Monastero di Villafranca Piemonte a Torino e alla Galleria San Fedele di Milano nella mostra collettiva Sentire con gli Occhi. Nel 2008 la galleria Miquel Alzueta di Girona e di Barcellona ospita una sua personale. Nel 2011 espone all’Accademia Filarmonica di Casale Monferrato, nel 2012 allo Spazio Perlartecontemporanea di Lugano e nel 2013 la personale Scena muta per nuvole basse a Palazzo Fortuny a Venezia. Nel 2014 espone la Via Crucis alla Fondazione Lercaro di Bologna, e il progetto A due voci nelle Gallerie Marcorossi di Verona e Torino, mentre è del 2015 l’esposizione Canzoni in levare, al Museo Ettore Guatelli, a Collecchio (PR). Collabora da molti anni con le Gallerie Marcorossi artecontemporanea, Cardelli&Fontana di Sarzana e con Miquel Alzueta di Barcellona.
Informazioni utili
MIRCO MARCHELLI
A CAPO
MILANO
15 MARZO – 28 APRILE
Corso Venezia 29
T. +39 02 795483
milano@marcorossiartecontemporanea.com
VERONA
3 MARZO – 28 APRILE
Via Garibaldi 18A
T. +39 045 597753
verona@marcorossiartecontemporanea.com