Parma, città eletta a Capitale italiana della Cultura 2020, presenta fino al 3 giugno PARMA 360 Festival della creatività contemporanea. L’iniziativa che vede la direzione artistica e la curatela di Camilla Mineo e Chiara Canali si propone come un percorso esplorativo visionario e poetico sul tema della sostenibilità ambientale e del rapporto tra uomo, natura e paesaggio.
Il progetto nasce dai concetti di rigenerazione urbana e di rifunzionalizzazione degli spazi cittadini per un coinvolgimento attivo della cittadinanza. Infatti ha come obiettivi di recuperare la naturale vocazione culturale e artistica di Parma e sviluppare la comunità creativa del territorio attraverso l’arte, intesa come motore di crescita e trasformazione sociale.
Passeggiando per la città sarà possibile visitare in diversi spazi istituzionali e privati mostre di pittura, fotografia, arte digitale e scultura alternate a concerti, performance, attività formative e laboratoriali che riuniscono alcuni tra i nomi più rilevanti dell’arte contemporanea italiana come Davide Coltro, Francesco Diluca, Franco Fontana, Giovanni Frangi, Pietro Geranzani, Carlo Mattioli, Ernesto Morales, Barbara Nati e Daniele Papuli.
Le mostre principali sono ospitate da alcuni gioielli della città che verranno restituiti al pubblico per l’occasione. La Chiesa di San Quirino in cui è allestita Terre Piane, una mostra che fa dialogare le fotografie di Franco Fontana (Modena, 1933) con i System, quadri elettronici, di Davide Coltro (Verona, 1967). Oppure la crociera dell’Ospedale Vecchio in Oltretorrente che ospita i progetti espositivi di quattro importanti autori italiani come Lotteria Farnese di Giovanni Frangi (Milano, 1959) composta da venti teleri con motivi paesaggistici disegnati su stoffa che richiamano il ciclo degli arazzi D’Avalos presenti nella Collezione Farnese. Seguono poi La Forma e le Nuvole del pittore argentino Ernesto Morales (Montevideo, 1974) che riflette sulla natura ambivalente delle nuvole, metaforiche e reali. Alla Deriva di Barbara Nati (Roma, 1980) attraverso le sue complesse composizioni digitali mette in scena un dibattito ironico e allo stesso tempo poetico tra presente e futuro. Infine sotto la volta centrale della crociera si impongono le misteriose figure scultoree di Francesco Diluca (Milano,1979) che mostrano l’uomo ridotto ad un’estrema fisicità mostrandoci gli organi interni.
Informazioni utili:
PARMA 360 FESTIVAL DELLA CREATIVITÀ CONTEMPORANEA
Parma, sedi varie
dal 14 aprile al 3 giugno 2018
Orari (per tutte le sedi espositive eccetto Studio Mattavelli):
dal venerdì al lunedì, ore 11-20
Aperture straordinarie: 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno
Ingresso libero
Per il programma completo delle mostre: www.parma360Festival.it