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L’arte antica è di scena a Colonia. Cinque cataloghi d’asta da Lempertz

Lempertz Lot 1301 Jacob Philipp Hackert View of the Arno Valley and Fiesole Estimated price: € 70.000 - € 90.000 Lot 1301 Jacob Philipp Hackert View of the Arno Valley and Fiesole Estimated price: € 70.000 - € 90.000
Lempertz Lot 1301 Jacob Philipp Hackert View of the Arno Valley and Fiesole Estimated price: € 70.000 - € 90.000
Lot 1301
Jacob Philipp Hackert
View of the Arno Valley and Fiesole
Estimated price:
€ 70.000 – € 90.000

Settimana dedicata all’arte antica da Lempertz. A Colonia dal 14 al 16 maggio 2018

Mentre tutti gli occhi sono puntanti su New York per l’arte impressionista, moderna e contemporanea, nel Vecchio Continente c’è un settore del collezionismo che parallelamente continua per la sua strada e che non ha bisogno di guardare al di là dell’Oceano: a Colonia è di scena l’antico. La casa d’aste Lempertz propone infatti la tornata primaverile di gioielli, arredi e oggetti d´arte, dipinti antichi e dell´Ottocento.

A gold and silver diamond-set corsage ornament "en pampille"
A gold and silver diamond-set corsage ornament “en pampille” € 15 000 – 20 000

Si parte con la vendita di gioielli, che apre la tornata nella serata del 14 maggio, e che presenta un insieme di 275 lotti tra gioielli antichi e moderni e miniature; il giorno successivo, seguono le aste di arredi e oggetti d´arte, con highlight che spaziano da una rara teiera Meissen attribuita a Martin Schnell, fino a un prezioso orologio attribuibile alla bottega di Heinrich Eichler (lotto 707, 150/180.000). Incontrerà il gusto dei più moderni un gruppo di arredi da una collezione da Weimar, con la scrivania B 287 su disegno di Bruno Weil (BeWe) del 1932 prodotta da Thonet nel 1934/35 (lotto 670, 3/4.000). Anche l´offerta degli argenti spazia da coppe del XYII secolo fino a una teiera disegnata Josef Hoffmann, proveniente dalla collezione del magnate del caffè Klaus J. Jacobs (lotto 774, Wiener Werkstätte, circa 1923, 5/7.000)

A Vienna silver coffee pot  Estimated price €5.000 - €7.000
A Vienna silver coffee pot
Estimated price
€5.000 – €7.000

Il 16 maggio si prosegue con gli Old Master. Ad aprire l’asta di dipinti antichi saranno alcune tavole di alta epoca, tra cui un raro altarolo portatile recentemente restituito al corpus del Maestro di Tobia, dalla collezione del mecenate Cardinale Meisner, che parte da una base di 120/160.000 Euro (lotto 1001).

lotto 1001
lotto 1001

Interessante la rappresentazione di “Messale“, per mano di un non identificato artista del XIV, illuminato da una luce radente, trompe-l´œil dallo stupendo effetto illusionistico (lotto 1005, 60/80.000). Di epoca barocca, un capolavoro di Andrea Belvedere (lotto 1094, 70.000-90.000 euro) gareggia con le nature morte degli antagonisti oltralpe quali de Heem, Heda e Bosschaert. Dal periodo napoletano di Ribera, il San Francesco da Paola, databile al 1640 e caratterizzato da un forte chiaroscuro e ductus pittorico virtuoso (lotto 1050, 100/140.000).

lotto 1005
lotto 1005
lotto 1094
lotto 1094
Lotto 1050
Lotto 1050

Passando poi al Settecento, tra le opere di sicuro interesse, il capriccio veneziano di Francesco Guardi, Arco rovinato e mura di paese, databile circa 1770, stimato 180/200.000 (lotto 1108), accompagnato da una veduta del Maestro della Fondazione Langmatt (stima: 20.000-25.000) e da un busto virile di Giovanni Battista Piazzetta. L´offerta prosegue con 66 sculture di artisti dal XIII al XIX secolo, con particolari esempi del gotico fiammingo e tedesco.

Lotto 1108
Lotto 1108

Il pomeriggio, sarà la volta dei dipinti del XIX secolo: nota unicamente dalla corrispondenza con Johann Wolfgang Goethe, riemerge la tela raffigurante „Sguardo sulla Valle dell´Arno e Fiesole“, dipinto nel 1804 da Jacob Philipp Hacker per l´amico inglese John Francis Edward Acton, (lotto 1301, 70/90.000). L´asta si anima di romantiche vedute italiane e medioreientali, tra cui una veduta di Istanbul di Felix Ziem, caratterizzata dalla tipica resa luministica preimpressionista, e una monumentale immagine del Foro Romano di Vincenzo Giovannini (lotto 1336. 30.000-35.000). Lotto di copertina: La Soubrette, raro esempio dell´opera di Eva Gonzalès, l´artista parigina allieva di Edouard Manet, che ricoprì un ruolo centrale nella scena parigina contemporanea (lotto 1361, 120/140.000).

lotto 1336
lotto 1336
lotto 1361
lotto 1361

I cataloghi si possono sfogliare online:

cataloghi-lempterz

 

 

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