Dipinti, gioielli e argenti in asta da Blindarte a Napoli. I top lot del nuovo e prezioso catalogo

In arrivo a Napoli la nuova asta di BLINDARTE. Un incanto diviso in due sessioni nella stessa giornata, mercoledì 16 maggio: Gioielli, Argenti e Oggetti d’Arte alle 17; Dipinti Antichi e del XIX-XX secolo alle 19.

Dai dipinti antichi alle sculture del XX secolo. Dagli oggetti d’arte agli argenti e ai gioielli. Prezioso, ampio e diversificato il prossimo catalogo dell’asta organizzata da Blindarte il prossimo 16 maggio.

Proponiamo qua di seguito una selezione dei migliori lotti che troverete in catalogo.

Tra i dipinti e le sculture proposte -provenienti dalle quadrerie di antiche famiglie napoletane- si segnalano una museale opera notificata di Francesco De Mura, Ritratto di Guglielmo Ruffo principe di Scilla, in veste di Gran Camerario del Regno di Napoli: un olio su tela di cm 200×152 con stima a richiesta. Segue il lotto n.254, un dipinto realizzato da Giovanni Coli e Filippo Gherardi, Ester e Assuero, un raro olio su tela (cm 126×137) stimato 60.000-90.000 euro. Tra i lotti più importanti si segnala anche il n.246, l’inedito olio su tela Mosè guida il popolo d’Israele al passaggio del Mar Rosso firmata e ritrovata di Domenico Gargiulo, detto Micco Spadaro stimata 50.000-70.000 euro.

Spiccano i bellissimi oli su tela di Xavier Della Gatta raffiguranti La costa Flegrea verso Posillipo e La costa Flegrea verso Capo Miseno, (cm 54×72 cad.) con stima di 50.000-70.000 euro (lotto n.249). Tra le rarità che saranno presenti da Blindarte il prossimo 16 maggio anche il lotto n.242, un’intensa e ‘caravaggesca’ opera giovanile di Luca Giordano firmata: Salomè, olio su tela di cm 101×75 con una stima di 28.000-35.000 euro. Nella sezione dedicata ai dipinti del XIX secolo sarà battuto un capolavoro di Giacinto Gigante dal titolo Vico Equense. Si tratta di un olio su tela di cm 37,5×58 firmato e datato 1846 con stima €40.000/60.000.

Passando alla sezione dedicata agli Oggetti d’Arte si segnala una raffinata raccolta di preziose porcellane e di bronzi del XIX-XX secolo proveniente da un’antica famiglia gentilizia siciliana.

Più di cento lotti saranno dedicati ai gioielli. Tra questi, degno di nota, un magnifico zaffiro birmano blu intenso (lotto n.67) di forma ottagonale di 9,36 carati privo di trattamento termico corredato di certificato Gubelin. La stima per questa rarità è di 40.000-50.000 euro. Altro lotto interessante è costituito da un anello in oro bianco con uno zaffiro Ceylon di 7,86 carati incorniciato da splendidi diamanti di circa 4 carati anch’esso corredato di certificato Gubelin e con stima 27.000-35.000 euro.

Dalla lucentezza delle pietre preziose passiamo a due importanti collane in corallo rosso mediterraneo: la prima con chiusura in oro bianco e diamanti e stimata 23.000-28.000 euro, mentre la seconda di ancor più rara preziosità, è caratterizzata da sfere di corallo di intenso colore rosso con una pregevole lavorazione e terminale a sfera in oro bianco e rubini (lotto n.114). Anche quest’ultima è corredata di certificato Gubelin e la sua stima è di 38.000-45.000 euro.

L’asta a due sessioni che si svolgerà il 16 maggio 2018 sarà seguita dall’asta di Arte Moderna e Contemporanea + Oggetti di Design che si svolgerà il prossimo 4 giugno dopo sei giorni di esposizione nella storica sede napoletana -dal 10 al 16 maggio, incluso il weekend del 12 e 13- e dopo diversi giorni di esposizione nella nuova sede milanese in Brera -dal 24 maggio alla data dell’asta, incluso i weekend del 26 e 27 maggio e del 2 e 3 giugno-. Per visionare i cataloghi CLICCA QUI.