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Dai coralli intagliati alle porcellane cinesi. L’Oriente arriva nelle sale de Il Ponte

aaaaaaaCome ogni anno, a maggio Milano si veste d’Oriente. Da mercoledì 16 parte l’iniziativa delle gallerie antiquarie meneghine “Milano Asian Art” e torna l’appuntamento anche con la casa d’aste Il Ponte.

Dopo il grande successo della vendita dello scorso anno, che si era conclusa con un totale di  € 695.000 (percentuale sul venduto del 119%) e con l’aggiudicazione di un Grande Guanyin in bronzo dorato a 243.750 €, per l’appuntamento 2018 la maison propone un catalogo di Arte Orientale  di oltre 300 lotti.

L’asta sarà il 22 maggio ma l’esposzione dei lotti nelle sale di Palazzo Crivelli, nella centrale via Pontaccio, inizia già venerdì 18.

Scultura in legno laccato e dorato raffigurante monaco buddhista su base rettangolare, il volto con occhi semichiusi e caratteristica espressione serena, indossa lunga tunica di morbidi drappeggi ondulati Cina, dinastia Ming (1368-1644) (h. 112 cm.) Valutazione € 20.000,00-25.000,00
Scultura in legno laccato e dorato raffigurante monaco buddhista su base rettangolare, il volto con occhi semichiusi e caratteristica espressione serena, indossa lunga tunica di morbidi drappeggi ondulati
Cina, dinastia Ming (1368-1644)
(h. 112 cm.)
Valutazione € 20.000,00-25.000,00

Predominante il nucleo composto da un centinaio di pezzi provenienti da una collezione privata lombarda costituita nella prima metà del XX secolo da un appassionato studioso di arte orientale. Fil rouge della raccolta è la raffinata qualità che caratterizza ogni singolo elemento e che fa da collante tra oggetti per fattura molto differenti. Tra gli highlight: una scultura buddhista in legno laccato, diverse porcellane e giade, una coppia di vasi e alcune snuff-bottles.

Tra i lotti principali si segnala una coppa da libagione del 1700 realizzata in corno di rinoceronte, considerato da sempre un materiale dalle proprietà magiche e molto ricercato nelle lavorazioni di epoca Ming e Qing la cui forma arcaica si ispira alle coppe da rituale in bronzo dell’epoca Shang, mentre il complesso ed articolato intaglio riflette il gusto artistico predominante durante il regno della dinastia Qing.

Coppa da libagione in corno di rinoceronte scolpita e intagliata, la decorazione centrale composta da una banda orizzontale con maschere arcaiche “taotie” su fondo a motivi geometrici “leiwen”, l'esterno ed il manico con “chilong” sinuosi arrampicati fino al bordo interno, il corno di color noce con calde sfumature color caramello Cina, dinastia Qing, periodo Kangxi (1662-1722) (l. max 18 cm.) Valutazione € 40.000,00-45.000,00
Coppa da libagione in corno di rinoceronte scolpita e intagliata, la decorazione centrale composta da una banda orizzontale con maschere arcaiche “taotie” su fondo a motivi geometrici “leiwen”, l’esterno ed il manico con “chilong” sinuosi arrampicati fino al bordo interno, il corno di color noce con calde sfumature color caramello
Cina, dinastia Qing, periodo Kangxi (1662-1722)
(l. max 18 cm.)
Valutazione € 40.000,00-45.000,00

In catalogo saranno presenti anche una sezione di porcellane cinesi da esportazione, una placca in metallo cloisonné ornata con gli otto emblemi buddhisti Ba Ji Xiang ed una selezione di rami di corallo scolpito e intagliato. Da sempre considerato un bene prezioso nella cultura cinese, il corallo è simbolo di prosperità e longevità per il suo colore rosso e per la somiglianza con le corna di cervo che venivano associate all’idea di virtù, lunga vita e successo.

Scultura in corallo raffigurante Guanyin con fanciullo e dama Cina, inizio secolo XX (h. 24 cm.; peso netto 1000 gr.) Valutazione € 3.000,00-3.500,00
Scultura in corallo raffigurante Guanyin con fanciullo e dama
Cina, inizio secolo XX
(h. 24 cm.; peso netto 1000 gr.)
Valutazione € 3.000,00-3.500,00

Asta 422
Arte Orientale
22 maggio 2018
Esposizione: 18, 19, 20 maggio 2018
(10/13 – 14.30/18.30)

Via Pontaccio 12, Milano
Catalogo online

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