“Since our stories all sound alike”. L’arte contemporanea incontra Campari: lo spazio espositivo del colosso del beverage, a Sesto San Giovanni, presenta la prima personale in Italia della giovane artista ungherese Sári Ember (classe 85), dal 23 maggio al 9 settembre 2018.
La mostra, curata da Ilaria Bonaccossa e Michela Murialdo, rappresenta il punto di arrivo della prima edizione del premio Campari Art Prize, nato dalla collaborazione triennale tra il brand -storicamente attento e sensibile all’arte- e Artissima, di cui la Bonaccossa è direttrice.
La giovanissima artista –ungherese ma di origini brasiliane– è stata selezionata lo scorso anno proprio in occasione della fiera d’arte torinese -dove era rappresentata dalla galleria Ani Molnár di Budapest- per il premio in questione, dedicato ad artisti under 35 che avessero dimostrato una particolare capacità narrativa e comunicativa nelle loro opere.
>> Il lavoro esposto –una serie di opere inedite e site specific in ceramica, marmo e pietra– tenta, a partire dal vissuto personale dell’artista, di ricreare e ridisegnare il vissuto del continente europeo e delle sue popolazioni, sintetizzandolo in un contesto intimo e museale, come quello che è stato creato -fluttuante sopra ad un tendaggio ceruleo- negli spazi di Galleria Campari dedicati alle mostre temporanee.
Volti, busti e maschere “animano” l’ambiente quasi sacro, che diventa spazio di riflessione sull’importanza della storia e sulla necessità da parte degli uomini di raccontarla e di tramandarla. Un dialogo tra oggetti quotidiani -piccoli utensili, piatti e vasi- che diventano emblemi di valori come la famiglia -evocata dalla fragilità della ceramica- o rappresentazioni del tempo che passa, del rapporto tra presente e futuro.
Lavori non completamente definiti o riconoscibili, volutamente astratti che portano il visitatore a riflettere e ad interpretare in modo personale quello che si trova davanti, rapportandolo alla propria storia personale, innescando una riflessione sul ruolo che gli oggetti -anche i più banali- hanno nella nostra società e sul rapporto di dipendenza e influenza che si crea con chi li possiede.
Since our stories all sound alike
Sári Ember
a cura di Ilaria Bonaccossa e Michela Murialdo
HQs Gruppo Campari, Viale A. Gramsci 161, Sesto San Giovanni (MI)
Visite guidate gratuite su prenotazione
Dal martedì al venerdì: ore 10, 11.30, 14, 15.30, 17
Ogni secondo sabato del mese: ore 10, 11.30, 14, 15.30, 17
galleria@campari.com