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Dalla mansarda alla casa d’aste. Un vaso “Yangcai” da Sotheby’s stima fino a 700 mila €

A unique Imperial 18th century ‘Yangcai’ Famille-Rose porcelain vase, bearing a mark from the reign of the Qianlong Emperor (r. 1736-1795). £430,000 – 610,000 (€500,000 – 700,000 / US$ 600,000 – 850,000 / HK$4.8-6.7 million). A unique Imperial 18th century ‘Yangcai’ Famille-Rose porcelain vase, bearing a mark from the reign of the Qianlong Emperor (r. 1736-1795). £430,000 – 610,000 (€500,000 – 700,000 / US$ 600,000 – 850,000 / HK$4.8-6.7 million).
A unique Imperial 18th century ‘Yangcai’ Famille-Rose porcelain vase, bearing a mark from the reign of the Qianlong Emperor (r. 1736-1795).  £430,000 – 610,000 (€500,000 – 700,000 / US$ 600,000 – 850,000 / HK$4.8-6.7 million).
A unique Imperial 18th century ‘Yangcai’ Famille-Rose porcelain vase, bearing a mark from the reign of the Qianlong Emperor (r. 1736-1795). £430,000 – 610,000 (€500,000 – 700,000 / US$ 600,000 – 850,000 / HK$4.8-6.7 million).

Un tesoro della Cina Imperiale ritrovato in una mansarda in Francia andrà ora in asta da Sotheby’s a Parigi.

Si tratta di un vaso di porcellana Imperial “Yangcai” Famille-Rose del XVIII secolo, di eccezionale rarità, che andrà sotto il martello proprio oggi, 12 giugno, con stima di €500,000 – 700,000 (£430,000 – 610,000 / US$ 600,000 – 850,000 / HK$4.8-6.7 milioni).

Il vaso è stato portato in visione da Sotheby’s Parigi in una scatola da scarpe! Scoperto per caso nella mansarda di una famiglia francese, il vaso è stato portato dagli esperti della maison dai suoi ignari proprietari che non sapevano di scoperto un tesoro.

Henry Howard-Sneyd, Sotheby’s Chairman of Asian Art, Europe and Americas, commenta: «L’arte cinese è collezionata da sempre in tutta Europa, ma l’importanza di alcuni pezzi si è qualche volta persa nel tempo. Considerato il grande interesse per l’Arte Cinese tra i collezionisti odierni, è giunto il momento di rovistare nelle vostre case e mansarde e venire da noi per un parere e una valutazione!»

Il raro Vaso in porcellana del XVIII secolo ‘Yangcai’ Famille-Rose riporta alla luce il regno dell’imperatore Qianlong (1736-1795). Quando lo specialist di Sotheby’s, Olivier Valmier, ha aperto la scatola di scarpe dove era custoditoil vaso per esaminarlo, è stato subito colpito dalla sua eccezionale qualità. Ulteriori ricerche hanno rivelato che si tratta infatti di un esemplare unico, prodotto dai più raffinati artigiani del tempo dell’Imperatore Qianlong.

Il vaso potrebbe essere stato acquistato a Parigi nel tardo Ottocento con la nuova moda per l’arte giapponese e cinese. Interessante notare che l’unico vaso con questa forma e con un disegno simile, attualmente presso la Collezione del Musée Guimet di Parigi, fu acquistato nello stesso periodo da Ernest Grandidier (1833-1912) intorno al 1890 da Philippe Sichel, un mercante di arte asiatica attivo a Parigi nel tardo XIX secolo e uno dei primi sostenitori dell’arte giapponese in Francia.

>>> Questo vaso è di eccezionale rarità: è l’unico esemplare conosciuto di questo genere, prodotto dalla bottega di Jingdezhen per la corte dell’Imperatore Qianlong (1735-1796). Le porcellane Famille Rose (anche conosciute come porcellane ‘yangcai’) sono estremamente rare sul mercato, la maggior parte di questi esemplari si trova al National Palace Museum a Taipei o in altri musei del mondo. Ricordiamo che, ad aprile di quest’anno, una porcellana Famille-Rose è stata venduta da Sotheby’s Hong Kong per $ 30.4 milioni.

Queste commissioni di porcellane yangcai erano il vero simbolo della ceramiche prodotte dalle formaci imperiali di Jingdezhen. Erano prodotte come oggetti unici, talvolta in coppia, mai comunque in grandi quantità. Questa tecnica combinava una nuova palette di colore con composizioni in stile Occidentale. Oltre alla loro alta qualità, le vernici yangcai erano destinate a creare l’effetto più sontuoso possibile.

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Un dettaglio del vaso

Il vaso, che verrà venduto da Sotheby’s Parigi, ha un corpo circondato da un magnifico paesaggio con cervi, daini, gru e pini, tutti simboli di buon auspicio, salute e longevità. Il giardino naturalistico illustra, molto probabilmente, uno dei parchi imperiali progettati per il piacere dell’Imperatore. Il daino è simbolo di felicità, prosperità e longevità, le gru personificano la vecchiaia, infine, l’immortalità è rappresentata dai lingzhi, funghi che crescono sulle isole dove risiedevano gli dei.

www.sothebys.com

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