C’è tempo ancora una decina di giorni per vedere l’esposizione dedicata ai lavori scultorei di Franca Ghitti (Erbanno, 1932 – Brescia, 2012) aperta a Mendrisio lo scorso aprile.
La mostra presenta una selezione dei principali capitoli espressivi dell’artista, nata in Valle Camonica e sempre attenta alla ricerca intorno alle testimonianze e ai repertori della cultura camuna.
Allestita negli spazi più antichi del Museo d’arte Mendrisio, tocca le principali tappe del cammino artistico della Ghitti. Dalla produzione lignea (indissolubilmente legata al suo fortissimo legame con la propria terra, con i repertori rupestri della Valle, e con le tradizioni artigianali camune), sezione che porta in mostra opere della serie delle Mappe, le Vicinie, i Tondi, le Edicole e le Madie, il Bosco, per poi proseguire con una selezione della produzione in ferro (tra cui gli Alberi vela, le Meridiane, la Pioggia e, nel chiostro del Museo, la Cascata) nella quale l’artista attua un analogo recupero di reperti abbandonati nelle fucine per poi risaldarli in nuove sagome e nuove iconografie.
Alle edizioni d’arte (di cui alcune pubblicate con l’amico e celebre editore Vanni Scheiwiller) sarà invece dedicata una sezione a fine mostra.
SFOGLIA LA GALLERY
Franca Ghitti scultrice
15 aprile – 15 luglio 2018
Museo d’arte Mendrisio
Piazzetta dei Serviti 1
6850 Mendrisio
Orari ma-ve: 10 – 12 / 14 – 17
sa-do e festivi: 10 – 18
lunedì chiuso, tranne festivi
Intero chf/euro 10.-ridotto chf/euro 8.-
Catalogo Monografia di 80 pag. con illustrazioni a colori di tutte le opere in mostra, in vendita a fr./euro 20.-
tel. +41. 058.688.33.50
museo@mendrisio.ch
www.mendrisio.ch
* Nella foto: Mappa dei campi arati, 1979-1980
legno, 71 x 193 x 2 cm
Archivio Franca Ghitti, Cellatica
Foto Fabio Cattabiani