L’edizione 2018 della rassegna estiva di drammaturgia antica POMPEII THEATRUM MUNDI ha registrato un grande successo di pubblico.
12 rappresentazioni complessive – 3 per ognuno dei 4 titoli del programma – che hanno registrato un’affluenza di oltre 12800 spettatori, con sold out per 9 serate su 12, con un riempimento del 95% e un’incidenza significativa del pubblico under 30 e la presenza di circa 300 giornalisti delle testate regionali, nazionali, tra i quali i maggiori critici di teatro italiani e anche molte presenze di stampa internazionale.
Quattro gli spettacoli che sono andati in scena tra il 21 giugno e il 21 luglio nella suggestiva cornice del teatro romano del sito archeologico: Salomè di Oscar Wilde nella messa in scena di Luca De Fusco, Oedipus di Sofocle firmato da Robert Wilson, Non solo Medea dei coreografi Emio Greco e Pieter C. Scholten e Eracle di Euripide con la regia di Emma Dante, presentato dall’INDA / Istituto Nazionale del Dramma Antico, Fondazione Onlus, spettacolo conclusivo della rassegna.
«Un bilancio – dichiara il direttore Luca De Fusco – più che positivo per una manifestazione “giovane” come Pompeii Theatrum Mundi. La dimostrazione che il progetto condiviso con il direttore Massimo Osanna, di coniugare la suggestiva potenza del Teatro Grande di Pompei e le opere altrettanto potenti dei classici del teatro, si è rivelato vincente e, senza dubbio, con un sicuro futuro».