L’affascinante borgo sannita accoglie i visitatori con Vinarte 2018, palinsesto di mostre allestite nel suo dedalo di viuzze e piazzette. Clou con la personale di Salvatore Vitagliano ed alcuni grandi fotografi
“Intersecare arte e territorio, eccellenze locali e magistralità provenienti da altri luoghi”, con l’obbiettivo “di originare sinergie uniche, straordinarie, con la volontà di recuperare antichi borghi ed antiche tradizioni nel solco, però, di una commistione con il contemporaneo di grande valore”. Se nei giorni scorsi vi “guidavamo” nelle vostre vacanze all’insegna dell’arte verso l’entroterra sannita, per la personale dello scultore Lucio Perone nell’affascinante borgo di Morcone, oggi ci spostiamo di pochi chilometri più a sud per svelare una realtà dove l’incrocio fra contemporaneità e storia si fa ancor più strutturato. Anche perché se Imago Murgantia – il progetto animato dalla mostra di Perone – è alla sua prima edizione, VinArte torna quest’anno nel borgo di Guardia Sanframondi come sezione della kermesse Vinalia che celebra il suo 25° anniversario come uno degli eventi estivi di punta dell’enogastronomia campana.
Vinarte 2018, che sceglie il tema di Resilienza attiva, è coordinato da Giuseppe Leone, artista dal ricco curriculum e anche brillante curatore, e fino al 10 agosto si dipana il diverse storiche location nel dedalo di viuzze e piazzette dell’antico borgo, dal secolare edificio già Monte dei Pegni, che accoglie una potente mostra personale di Salvatore Vitagliano, artista di grande forza espressiva che si sposa con una naturale sicurezza formale, all’ex chiesa dell’Ave Gratia Plena, dove trovano posto opere dei citati Leone e Vitagliano, oltre che del napoletano Andrea Bove. Nella stessa location si colloca anche la sezione di Fotografia, diretta dalla giovane curatrice Azzurra Immediato, che – al fianco di giovani fotografi locali – presenta nomi come la bolognese Anna Rosati, dal curriculum di grande rilievo e di ritorno nel Sannio dopo essere stata ospite del Museo Arcos di Benevento nel 2017, il giovane e talentuoso Francesco Cardone, Francesco Ciotola, esponente della nuova generazione partenopea. A dare ancor maggiore pregnanza al giro per il borgo c’è anche l’artista Carmine Maffei, che accoglie i visitatori nel suo immaginifico atelier Galleria Studio Pietre Vive.