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La casa d’aste Bonhams acquistata da Epiris, società di private equity

Bonhams, London. Photo: © Bonhams. Bonhams, London. Photo: © Bonhams.
Bonhams, London. Photo: © Bonhams.
Bonhams, London. Photo: © Bonhams.

Già nel maggio scorso la casa d’aste inglese Bonhams stava pensando nuovamente di cedere l’attività dopo il tentativo del 2014.

La storica società, che vanta più di 225 di vita, era di proprietà dell’ex pilota automobilistico e dirigente della casa d’aste Christie’s Robert Brooks e della famiglia olandese Louwmans, proprietari di una rete di concessionarie nei Paesi Bassi. Quattro anni fa diversi compratori si erano fatti avanti. Su tutti la casa d’aste cinese Poly Culture Group, ma anche società di private equity, come Bain Capital, CVC Capital e Bridgepoint, avevano mostrato un concreto interesse. Nonostante questo, alla fine il consiglio direttivo aveva deciso di non vendere l’attività.

Ora sembra che la vendita sia andata in porto e che sia stata la società britannica di private equity Epiris ad aver acquistato la casa d’aste.

L’ex presidente di Bonhams, Robert Brooks, ha dichiarato all’Antiques Trade Gazette: «Abbiamo sempre avuto l’intenzione di trasmettere il business a  un nuovo proprietario che condividesse la nostra visione a lungo termine per Bonhams. Sono immensamente fiero di ciò che abbiamo realizzato in Bonhams e non vedo l’ora di vedere che l’attività continui a prosperare sotto il comando dei suoi nuovi proprietari»

Le specifiche sui termini finanziari devono ancora essere annunciate, ma nel 2014 – quando erano emerse queste opportunità di vendita- Bonhams aveva riportato utili per 25 milioni di sterline (33,5 milioni di dollari), in crescita rispetto agli anni precedenti, e le offerte pervenute si aggiravano sulle diverse centinaia di milioni di sterline. A maggio 2018 la casa d’aste stava godendo di un ulteriore aumento degli introiti e la salute della società è testimoniata anche dalla ristrutturazione da 40 milioni di dollari del quartier generale di Londra. Secondo il Financial Times, il turnover delle asta di Bonhams dello scorso anno è stato di £450 milioni ($578.5 milioni).

Il CEO di Bonhams Matthew Girling e il CFO Jonathan Fairhurst continueranno a lavorare presso la casa d’aste insieme all’ex COO di Sotheby’s, Bruno Vinciguerra, che fungerà da presidente esecutivo.

Bruno Vinciguerra ha dichiarato in un comunicato: «Bonhams è un’azienda con un grande potenziale e una solida esperienza. Non vedo l’ora di lavorare con il team per aiutare a realizzare la prossima fase di crescita»

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