Lo sfurzat valtellinese DOCG “Messere 2011” della casa vinicola Caven Camuna ha vinto il premio più importante al 46^ Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or ad Asti
Si è svolta l’8 settembre al Teatro Alfieri di Asti la cerimonia che ha premiato i produttori, provenienti da tutte le regioni italiane, che si sono meritati l’Oscar della Douja d’Or 2018 il massimo riconoscimento previsto dal regolamento del Concorso. Il rosso sfurzat valtellinese “Messere 2011” DOCG della casa vinicola Caven Camuna di Chiuro (So) ha vinto il premio più importante al 46^ Concorso Enologico Nazionale Douja d’Or. Da quest’anno, il regolamento del Concorso , oltre ai vini a D.O.C., D.O.C.G. e BIO, ha previsto la possibilità di partecipare anche per i vini a Indicazione Geografica Protetta (I.G.P.).
Per questa edizione sono arrivati 864 campioni da 320 produttori. I tecnici e gli esperti assaggiatori dell’O.N.A.V hanno esaminato organoletticamente i campioni, precedentemente resi anonimi. L’esame organolettico consiste in una rigorosa valutazione visiva (limpidezza, colore, fluidità, effervescenza, ecc.), olfattiva (profumo, aroma, bouquet, franchezza, ecc.) e gustativa (vinosità, alcolicità, corpo, armonia, retrogusto ecc.).
Diciannove sono gli Oscar assegnati ai vini rossi, 16 ai vini bianchi e 1 ai vini rosati, tra cui 2 vini bio e uno Igp.
“È per noi motivo di grande soddisfazione aver ricevuto un premio così importante – afferma Stefano Nera, l’enologo e titolare dell’Azienda insieme al fratello Simone – che premia il nostro lavoro fatto di fatica e passione. Non a caso la viticoltura in Valtellina è definita “eroica”. É stata anche un’occasione preziosa per entrare in contatto con numerose eccellenze di cui il nostro Paese può e deve essere orgoglioso. Un’esperienza importante della quale faremo tesoro”.