“Femme dans la nuit” di Joan Miró sarà tra le star del catalogo Phillips del prossimo 15 novembre a New York dedicato all’arte contemporanea e del XX secolo.
Dipinto nel 1945, è un importante esempio del lavoro di Miró realizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. E’ stato incluso nell’importante retrospettiva del 1962 al Musée National d’Art Moderne a Parigi. Era stato acquistato direttamente dall’artista da uno dei più importanti mercanti d’arte di Miró negli Stati Uniti, Pierre Matisse. Ora arriva in asta a una stima di 12-18 milioni di dollari.
“Io sono sopraffatto quando vedo, nel cielo immenso, la falce di luna, o il sole… Là, nei miei quadri, le forme piccine riempiono gli vuoti spazi. Spazi vuoti, orizzonti vuoti, piani vuoti – tutto ciò che è vuoto mi ha sempre profondamente impressionato” (Joan Miró)
Questa serie di opere ricorda le precedenti “Costellazioni” di Miró, un celebre gruppo di opere su carta creato con una meticolosa attenzione ai dettagli, ma a differenza di quelle opere precedenti qui evita la densità delle figure consentendo così una maggiore enfasi sui singoli elementi.
“Femme dans la nuit” era stata selezionata nel 1946 da Pierre Matisse. Grazie a questo mercante molti degli artisti dell’Espressionismo Astratto, in particolare Arshile Gorky, Robert Motherwell e Jackson Pollock, avevano mostrato il loro interesse per Miró. Matisse ha acquisito gran parte del suo lavoro in tempo di guerra, “Femme dans la nuit” sarebbe stata in seguito inclusa in una mostra alla Acquavella Gallery nel 1972 di Miró, per la quale fu anche scelta come copertina del catalogo. E’ proprio qui che la famiglia del venditore aveva acquistato l’opera intorno al 1973, quindi durante l’asta di novembre si terrà per la prima volta una vendita pubblica.