Settimana d’aste da Maison Bibelot a Firenze. Si inizia il 28 novembre con una tornata dedicata agli amanti dell’antiquariato che presenta gli arredi e le curiosità di una dimora nel centro di Roma.
Tra i numerosi mobili impero un’importante scrivania, opera del noto ebanista francese François Linke, attivo nella seconda metà del XIX secolo. Questo bel tavolo, realizzato con un raffinato intarsio di legno di rosa a marqueterie ed impreziosito da ricche applicazioni in bronzo dorato firmate dall’autore, è presentato in catalogo (lotto 366) con una stima di € 10.000/15.000.
Sempre di provenienza parigina un importante trittico da camino eseguito da Charpentier & Cie, manifattura nota per la raffinatezza dei suoi manufatti che furono esposti nel 1878 all’esposizione Universale di Parigi. Il nostro, realizzato in alabastro, è sormontato da un’imponente figura femminile in bronzo dorato raffigurante Ebe, coppiera di Giove ed è corredato da una coppia di candelabri. La scultura è tratta dall’originale di Albert-Ernest Carrier-Belleuse, conservato al Musée d’Orsay a Parigi. Questo finimento da camino, probabilmente parte degli arredi di Villa Favard a Rovezzano, nei dintorni di Firenze, faceva parte delle proprietà della baronessa Fiorella Favard de Langlade, ed è passato in eredità a sua nipote Maria De’ Ferrari contessa di Frassineto.
Di grandi dimensioni – l’orologio vanta un’altezza di 74 cm mentre i candelabri ben 95 cm – è presentato in catalogo (lotto 365) con una stima di € 5.000/6.000,
In questa sessione anche una ricca raccolta di argenteria d’epoca tra cui un gruppo di oggetti Tiffany New York, tra cui una grande coppa biansata e sbalzata con tralci fi foglie d’edera eseguita tra il 1875 ed il 1891. Per i collezionisti ha una stima di € 1.800/2.000 (lotto 342).
Per gli estimatori del design invece la rara Chaise longue Rio, realizzata dal noto architetto brasiliano Oscar Niemeyer nel 1978 circa, presente in asta nella versione ebanizzata (lotto 277) con una valutazione di € 6.000/8.000.
Chiude la vendita uno splendido arazzo di Manifattura fiamminga della prima metà del XVII secolo. Raffigura un soggetto biblico Abimelech restituisce Sara al suo sposo Abramo. La scena è impreziosita da una ricca bordura con bacchini, puttini e figure antropomorfe e fitomorfe che funge da cornice. Il manufatto, che misura cm 320×310, è presentato in asta (lotto 367) con una stima di € 8.000/10.000.
Settimana di aste alla Maison Bibelot
Arredi, argenti e curiosità da una casa romana
Asta: Firenze, 28 novembre 2018, ore 16
Esposizione: dal 24 al 26 novembre, ore 10-13 e 15-19
Catalogo on line: www.maisonbibelot.com