Mondi paralleli, supereroi, mostri e strane creature: BilBOlbul ritorna a Bologna dal 22 al 25 novembre 2018 e intende accompagnare gli appassionati del fumetto e dell’illustrazione nel surreale e magico universo del fantastico. Giunto alla sua XII edizione, quest’anno il Festival a cura di Hamelin Associazione Culturale coinvolgerà anche scuole, biblioteche e associazioni, presentandosi con un programma ancora più completo e immersivo, attento ad un pubblico ampio e variegato. I numerosi eventi – tra cui workshop, mostre, spettacoli e proiezioni – si svolgeranno in diversi luoghi della città metropolitana, con un occhio di riguardo anche per i più piccini.
L’obiettivo è quello di formare nuovi lettori, avvicinandoli al libro e al fumetto, e di appassionare il pubblico con un ventaglio ben assortito di appuntamenti. I numerosi artisti che partecipano al Festival affrontano tematiche spesso difficili da raccontare per immagini, rielaborando il nostro quotidiano: la violenza sulle donne, l’adolescenza, il cambiamento climatico, il mondo virtuale che sempre più facilmente invade le nostre vite, fino a farci dimenticare il confine tra reale e immaginario. Le matite dei creativi danno vita ad un brulicare di storie, di realtà vicine e contemporaneamente lontane dalla nostra, punto di partenza per riflessioni importanti su ciò che ci circonda. Non solo, dunque, la lotta del bene contro il male nell’universo magico o in quello dei supereroi, ma anche l’analisi profonda di autori che, partendo dalla propria realtà quotidiana, sentono la necessità di creare mondi diversi ottenendo una visione distorta o più colorata della vita di tutti giorni, utilizzando l’illustrazione come potente metodo di comunicazione per trasmettere messaggi importanti. Un mix di stili, colori e influenze, pronto a soddisfare tutti i gusti dei lettori: sarà possibile perdersi tra i lavori di Guido Buzzelli, Francesco Cattani, Amandine Meyer e molti altri.
Da Jack Kirby a Bonvi: alcuni eventi da non perdere in occasione del BBB18
Tantissime le mostre, luogo vivo dell’indagine che proietta e conduce il lettore nel viaggio all’interno delle tante forme del fumetto, accomunate, per l’occasione, dal tema dell’immaginario. Tra i tanti nomi spicca quello di Jack Kirby, artista visionario che riportò in auge la figura del supereroe e introdusse uno stile innovativo di rappresentazione. Le sue tavole sono dinamiche, dai colori accesi, caratterizzate da una forza espressiva nuova e cariche di un’energia esplosiva. Autore di iconici personaggi come Capitan America, lavorò con Stan Lee fin dal 1961: il sodalizio tra i due darà vita ad alcuni tra i più amati personaggi della Marvel Comics. È a lui che sarà dedicata – oltre all’esposizione presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna – anche la presentazione di un volume a cura di Hamelin che ripercorre la carriera dell’artista soprannominato “The King of Comics” passando attraverso le storie di chi, nel tempo, ne ha subito l’influenza. Fumettisti, scrittori e altre personalità riflettono sull’operato di questo straordinario artista in un catalogo che accompagna la mostra, visitabile dal 24 novembre 2018 al 5 gennaio 2019.
Gli ironici “soldaten” protagonisti di Sturmtruppen e il loro creatore Franco Bonvicini saranno invece ricordati in una mostra organizzata da Genus Bononiae, visitabile dal 7 dicembre 2018 al 7 aprile 2019. L’esposizione, che celebrerà i cinquant’anni del famoso fumetto sarà ospitata nei locali di Palazzo Fava e preceduta, proprio in occasione di BilBOlbul, da un incontro presso il Cinema Lumière, al quale presenzieranno la figlia dell’artista, Sofia Bonvicini, e Claudio Varetto entrambi curatori del progetto. Seguiranno una serie di proiezioni in omaggio a Bonvi e al suo fumetto dal taglio umoristico e antimilitaristico che, in maniera sottile e acuta, mette in scena uno spaccato della società moderna.
Lettura e interazione: gli incontri e gli eventi dedicati ai più giovani
Ai bambini, che sono i lettori del domani e ancora riescono a volare alto sulle ali della fantasia, il Festival dedicata una serie di laboratori interattivi: le attività sono previste nel weekend, presso gli spazi di Biblioteca Salaborsa Ragazzi e Corraini MAMbo artbookshop. Via libera alla creatività e all’espressione delle emozioni, con un approccio ludico che vede nel fumetto e nel libro una fonte di scoperta e sperimentazione costante: forme e colori, immagini in movimento e profumi diventano protagonisti, punto di partenza per il viaggio tra reale e fantastico. In programma anche due proiezioni video al Cinema Lumière e un incontro con l’artista Cristina Portolano nel Dipartimento Educativo del MAMbo.
Protagonisti anche i ragazzi: grazie al laboratorio Segnosonico, musica e disegno dialogheranno in un vero e proprio concerto disegnato che avrà luogo in data 20 novembre presso il Teatro Testoni. Un’iniziativa già sperimentata durante la scorsa edizione che ritorna per il secondo anno consecutivo a far parte del Festival, guidata dall’artista Stefano Ricci e dal musicista Pasquale Mirra: la performance collettiva coinvolgerà i ragazzi dell’ISART – Liceo Artistico Arcangeli, dell’Accademia di Belle Arti, del Liceo Musicale Lucio Dalla e del Conservatorio G. Martini in un evento corale e suggestivo, anticipando la mostra che ospiterà le opere realizzate durante l’improvvisazione sonora e pittorica, di cui è prevista l’inaugurazione proprio all’apertura del BilBOlbul.
Per maggiori informazioni su mostre ed eventi consulta il programma dettagliato su: http://www.bilbolbul.net
